Cosenza, nuovi controlli nell’operazione “Alto impatto”: tre denunce

Cosenza Cronaca

Proseguono ininterrottamente le azioni di controllo del territorio con l’ operazione denominata Alto Impatto nell’intera Provincia di Cosenza, decisi dal Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella e predisposti in sede di tavolo tecnico dal Questore della Provincia di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro, d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri Agatino Saverio Spoto e della Guardia di Finanza Giuseppe Dell’Anna.

Detti servizi hanno visto sul territorio un significativo dispositivo interforze costituito dalla presenza congiunta dei militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, unità del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale”, unità Cinofile, specialisti delle varie Forze di Polizia nonché delle Polizie locali competenti.

Con l’intensificazione del controllo del territorio, avvalendosi di tutte le Forze di Polizia, si persegue l’obiettivo di fronteggiare situazioni di illegalità e contrastare, tempestivamente, la commissione di reati predatori, colpendo target precisi, già individuati e monitorati nel corso dei vari servizi ordinari e straordinari posti in atto in tutta la provincia.

Sono state perlustrate le strade e zone più frequentate sia in Cosenza ( via degli Stadi, Via Popilia, Piazza Autolinee e zone limitrofe) che nei Comuni di Castrovillari, Cassano allo Ionio, Paola, Cetraro, e Corigliano Rossano, prestando particolare attenzione anche agli esercizi commerciali.

In Cosenza, sono stati effettuati numerosi controlli agli esercizi commerciali, nell’ambito dei quali si è proceduto al sequestro di 39.000 articoli natalizi privi di etichette di sicurezza, con conseguente sanzione amministrativa.

Inoltre, nel Comune di Corigliano-Rossano in località Schiavonea, si è proceduto al controllo di un Circolo ricreativo sprovvisto di relativa certificazione necessaria per la somministrazione di alimenti e bevande alcooliche. Nell’ambito del controllo è stata altresì contestata l’occupazione abusiva del suolo pubblico, atteso che all’esterno del locale era stata realizzata una recinzione con pedane su cui erano posti alcuni tavolini.

Inoltre, in questo centro e a Castrovillari, sono state effettuate perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi, le quali si sono concluse positivamente con il sequestro di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e hashish. Controllate complessivamente 685 persone e 351 veicoli, oltre a 20 esercizi pubblici.