Crotone. Capodanno in Tv: scattano limiti e divieti, ecco cosa non si potrà fare

Crotone Attualità

Per consentire lo svolgimento dell’evento “L’Anno che Verrà”, il Capodanno di RaiUno realizzato in collaborazione con Fondazione Calabria Film Commission, Regione Calabria e Comune di Crotone, sono state adottate una serie di misure per la sicurezza e la tutela della pubblica incolumità.

Come fa sapere l'amministrazione pitagorica, nelle aree della città interessate allo svolgimento della manifestazione individuate in Piazza Pitagora, Piazza della Resistenza e Piazza Enrico Berlinguer e nelle aree a 500 (metri dal limite esterno delle stesse aree, è vietata la vendita per asporto di alimenti e bevande in contenitori di vetro o in metalli potenzialmente utilizzabili quale strumento atto ad offendere o a turbare l'incolumità fisica e l'ordine pubblico dalle ore 16 del 30 dicembrealle ore 2 del 31 dicembre successivo e dalle ore 16 del 31 dicembre alle ore 6 antimeridiane del primo gennaio 2024.

Il divieto è diretto agli esercenti che somministano alimenti e bevande, che vendono al dettaglio su area privata e su area pubblica, ai laboratori artigianali alimentari con annessa attività di vendita di bevande, ai titolari di distributori automatici di bevande nonché agli operatori anche non professionali che esercitano l'attività di vendita e somministrazione negli eventi di somministrazione temporanea. Il divieto di cui sopra non si applica per l'effettuazione del servizio a domicilio del cliente e per l'acquisto di bevande e alimenti da consumare in luogo privato.

Nell'area dello spettacolo ed all’area di prefiltraggio (c.d. “Area di massima sicurezza) appositamente delimitate e presidiate, nonché in Piazza della Resistenza e piazza Enrico Berlinguer e nelle aree poste a 50 (cinquanta) metri dal limite esterno delle predette aree è vietato introdurre, detenere e portare al seguito, a piedi o a bordo di veicoli, dalle ore 17 del 31 dicembre 2023 alle ore 6 antimeridiane del primo gennaio 2024, qualsiasi strumento ed oggetti o attrezzature ingombranti, contundenti o potenzialmente pericolosi, quali, in particolare: bevande o alimenti in contenitori di vetro o metallo o altro materiale potenzialmente utilizzabile come strumento di offesa ed a turbare la pubblica incolumità; racchette da passeggio; cavalletti per macchine fotografiche ed altri analoghi oggetti; biciclette, monopattini, droni, giocattoli e apparecchi a controllo remoto; caschi e/o borse portacaschi; artifizi pirotecnici di qualsiasi genere, anche se di natura lecita; spray al peperoncino e altre sostanze urticanti".

Inoltre "nell'area dello spettacolo ed all’area di prefiltraggio (c.d. “Area di massima sicurezza) appositamente delimitate e presidiate, nonché in Piazza della Resistenza e piazza Enrico Berlinguer, è vietato l’ingresso: con passeggini, carrozzine, qualora si riscontrino particolari assembramenti; di animali, anche condotti al guinzaglio;con altri oggetti potenzialmente pericolosi.

È altresì vietato nell’area dello spettacolo per gli esercenti commerciali di vendita al dettaglio su area privata e pubblica, per i laboratori artigianali alimentari con annessa attività di vendita di bevande, nonché per gli operatori anche non professionali che esercitano l'attività di vendita e somministrazione negli eventi di somministrazione temporanea l’utilizzo di tavoli e sedie posti al di fuori dei rispettivi locali, anche laddove racchiusi in gazebo o strutture esterne".