“Catanzaru e na vota”, alla riscoperta dell’antica toponomastica dialettale
Domenica 14 gennaio l’associazione CulturAttiva organizza “Catanzaru e na vota”, una visita guidata nel centro storico di Catanzaro con un itinerario composto da alcuni dei luoghi più iconici nel contesto del linguaggio popolare, luoghi spesso conosciuti con una denominazione dialettale, piuttosto che con quella attribuita loro dalla toponomastica ufficiale.
L’iniziativa, che è collegata alla campagna di tesseramento 2024, sarà un viaggio ideale nelle radici popolari della città e durante il suo svolgimento, non solo saranno rivelate tante curiosità sul dialetto locale, ma ci sarà anche l’occasione di riscoprire la storia cittadina, che è un meraviglioso mosaico di culture, grazie ai diversi popoli che la animarono e che nella Catanzaro antica trovarono il modo di vivere pacificamente in un clima di tolleranza e contaminazione.
L’evento di CulturAttiva si ispira alle finalità che hanno portato all’istituzione, nel 2013, della “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali”, che si svolge il 17 gennaio ed è stata istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco al fine di salvaguardare e valorizzare questi patrimoni culturali.
Il programma prevede alle ore 10: Ritrovo dei partecipanti all’ingresso di Villa Margherita; 10.30: Inizio tour e visita all’antico quartiere Grecìa (a Grecìa); 10.45: Visita all’area della Vallotta (a Vaddrhotta); 11.10: Visita al quartiere Maddalena con la Discesa Filanda (a Maddalena e a Filanda); 11.40: Visita al quartiere Stella (a Stella); 12, Visita al quartiere Pianicello (u Chianiceddrhu); ore 12.25: Visita a Piazza La Russa (i Coculi ).