Svelata l’immagine della 66ma edizione del Carnevale di Castrovillari
“Protagonista, una maschera colorata, allegra, gioiosa e di grande impatto. Il verde vuole rappresenta l'abbondanza e il fluire costante di tutto ciò che arriva a noi, in questo caso l'amore puro, quello incondizionato delle tradizioni. Stimola i sentimenti più nobili ci rallegra e ci dona speranze e soprattutto speranze in un mondo migliore. Una cascata di fiori in testa al viso di questa splendida fanciulla a trasmettere la bellezza e la resistenza nel tempo”.
Questa l’immagine dello Storico Carnevale di Castrovillari, giunto alla 66° edizione, presentata mercoledì 17 gennaio nella Sala Convegni “Don Carlo De Cardona”, Centro direzionale Bcc Mediocrati, che sa di cultura, come lo è questo Carnevale, organizzato dalla Pro Loco Cittadina, Presidente Eugenio Iannelli, Direttore Artistico, Gerardo Bonifati, in collaborazione con la Locale Amministrazione Comunale.
Il simbolo del Carnevale di Castrovillari, ovvero l’Organtino, da dove affondano le radici dell’evento, era la prima metà del 600 quando venne diffusa la storia di questa farsa dialettale di Cesare Quintana, proprio in occasione dei riti carnascialeschi, la grafica, Asia Catucci della Printag di Francesco Gallicchio di Castrovillari, l’ha inserita nel 66, tante le edizioni di questo evento carnascialesco alle falde del Pollino, che nasce nel 1959 grazie all’intuizione del professore Vittorio Vigiano ufficializzando una tradizione di festeggiamenti e sberleffi che andava sotto il nome di: “I mmasckarate”.
La maschera, è stata realizzata dai professori, Maura Bianchini e Mimmo Martire. Durante la conferenza stampa, presentata anche la Lotteria del Carnevale. Attraverso un contributo volontario, si sosterrà l’evento; il biglietto servirà anche per decretare, nell’ambito della classifica popolare, il gruppo mascherato più bello iscritto al concorso.
Presenti alla conferenza anche il Presidente della BCC Mediocrati di Rende, Nicola Paldino, l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il Vicepresidente della Provincia di Cosenza, Giancarlo Lamensa e l’Assessore al Turismo di Castrovillari, Ernesto Bello.
“E’ un Carnevale importante ed è giusto che il Consiglio Regionale lo abbia riconosciuto, grazie alla proposta di Legge di iniziativa della collega Straface, insieme a me e alla collega Gentile, come evento storicizzato e di alto interesse regionale e culturale perché è una manifestazione che dà lustro alla Calabria e a tutto il Sud. Deve essere sostenuta e noi continueremo in questo cammino intrapreso” , ha affermato l’Assessore Gallo.
"Gli Enti hanno un grande obbligo nei confronti di queste manifestazioni perché affidate ad associazioni che non hanno patrimoni importanti ed è giusto che intervengano a supporto. Questi eventi rappresentano il fulcro della vita sociale delle comunità”. ha precisato invece Giancarlo Lamensa.
“Il manifesto rappresenta l’immagine del Carnevale di Castrovillari, colori, il viso di una donna, che viene avvolta da questi fiori, descrive lo spirito solidaristico, lo spirito di fratellanza ma soprattutto il grande spettacolo che sa regalare l’evento carnascialesco”, ha sottolineato Ernesto Bello.
“E’ una manifestazione che ormai sentiamo nostra per cui continueremo a sostenerla. C’è una Pro Loco che lavora bene e poi quest’anno, lasciatemelo dire, i colori del manifesto riprendono quelli del nostro logo”, ha continuato il Presidente Paldino.
“Il nostro Carnevale attraverso l’Organtino che fa riferimento ad un evento storico del 1600 e la vivacità dei colori che ci riportano alle nostre maschere, ben rappresentati in questo manifesto, sono gli elementi che esaltano il significato del mascheramento”, ha ricordato Bonifati.
“Una 66 edizione che si svolgerà nel solco delle passate con tanti appuntamenti, tante maschere e soprattutto tanto divertimento. Siamo orgogliosi dell’evento che è ormai diventato prestigioso per tutta la Calabria” , ha concluso infine Eugenio Iannelli.