Reggio, enti al lavoro per una nuova programmazione ferroviaria per la zona sud
Si intensifica la sinergia tra Comune di Reggio Calabria e Rete Ferroviaria Italiana per lo sviluppo del territorio reggino. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha incontrato alcuni rappresentanti di Rfi Spa. Al centro delle discussioni la zona Sud del capoluogo, in particolare la foce torrente Sant’Agata, la strada collegamento torrente in prossimità dell’aeroporto e la soluzione delle criticità relative all’attraversamento del torrente.
All’incontro erano presenti anche il vicesindaco Paolo Brunetti, gli assessori comunali alla Mobilità e alla Pianificazione urbana e sostenibile, Paolo Malara e l’assessore ai Lavori pubblici e alle Grandi Opere Francesco Costantino, il dirigente del Settore Grandi Opere Bruno Doldo e il Rup dell'intervento denominato RiCoPo Antonio Domenico Principato. Per Rfi Spa, l’ingegnere Giuseppe Marta della Direzione operativa infrastrutture territoriale, Mario Agostino responsabile dell’Unità territoriale di Reggio e Rosa Versace responsabile del patrimonio.
Il confronto tecnico - politico ha consentito di intensificare il dialogo già avviato, finalizzato ad aprire una nuova stagione di proficua collaborazione. Si è anche ragionato, in termini di intermodalità, di un rapporto nuovo da instaurare tra ferrovie e città, per implementare l’utenza, rivedere l’uso stazioni e, più in generale, del futuro del “ferro” in una visione unitaria.
"L’obiettivo - hanno spiegato i partecipanti all'incontro - è anche quello di armonizzare tutte le opere, programmate dall’Amministrazione, che stanno per nascere nel territorio reggino. Una collaborazione quella con Rfi Spa che si svilupperà con sopralluoghi, ulteriori incontri e riunioni tecniche per reperire le risorse necessarie. Intanto si inizia a lavorare con la visione comune di progettualità e sviluppo del territorio".