Riccio, Concolino, Costa e Laudadio: “perso finanziameno per la pista ciclabile?”
"L’amministrazione Fiorita ne ha combinata un’altra. Una talmente grossa, se confermata, da raggiungere l’apice di un anno e mezzo di gestione fallimentare. Il Comune di Catanzaro guidato da Fiorita sembrerebbe essere riuscito nell’impresa di perdere il finanziamento da 1 milione e 450 mila euro destinato alla realizzazione della pista ciclabile a Giovino." A sostenerlo i consiglieri comunali Eugenio Riccio, Lea Concolino, Gianni Costa e Manuel Laudadio.
"Tra selfie e premiazioni - continuano i consiglieri - il sindaco parrebbe essersi dimenticato che la spesa dei fondi comunitari impone puntuali obblighi di rendicontazione e il progetto finanziato ‘Dalla Foce del Fiume Alli alla foce del fiume Corace passando per le Dune di Giovino’ è a valere sul Por 2014/20. Mentre Fiorita gioca a fare il parlamentare, lui da sindaco condanna Catanzaro a restituire all’Europa e allo Stato soldi destinati alla nostra città. Un finanziamento conquistato dalla precedente Amministrazione e su cui, è bene ricordare, quella di Fiorita ha potuto comunque incidere scegliendo il progettista già nel 2022".
"E oltre al danno - aggiungono - ci potrebbe essere la beffa. Infatti, verificheremo quanto prima se le somme ricevute a titolo di anticipazione (pari a 580 mila euro) dovranno essere altresì restituite e se, di conseguenza, da ciò ne potrebbe scaturire un debito fuori bilancio a carico del Comune. Non c’è che rimanere amareggiati di fronte alla perdita dell’opportunità di tutelare e valorizzare un’area naturale così strategica come quella della pineta e delle Dune di Giovino (e su questo torneremo con un altro approfondimento), ma evidentemente per Fiorita ci sono altre priorità: chiacchiere e salotti".
I quattro consiglieri ecidenziano che altre realtà, come quella di un piccolo comune nel Crotonese, molto presto inaugurerà la ciclopedonale Val di Neto, realizzata proprio con lo stesso asse di finanziamento del Por: "Ricordiamo inoltre che l'Amministrazione Fiorita ha perso altri 280 mila euro per la realizzazione della strada di Giovino, opera che verrà sì recuperata con i ribassi dell'appalto del ponte sulla Fiumarella ma che impedirà altri interventi sulla viabilità. Se questa è l’avvio della ‘Grande Catanzaro’ di Fiorita, quella dei finanziamenti persi mentre gli altri realizzano le cose, non osiamo immaginare cosa ci riserverà il futuro", concludono.