Welfare. Disoccupazione in calo in Calabria, migliorano gli indicatori sull’occupazione

Calabria Attualità

Nel 2023 la Calabria è al 21° posto tra le Regioni italiane per efficacia e capacità di risposta del sistema di welfare. Il dato emerge dalle classifiche del “Welfare Italia Index 2023” - strumento di monitoraggio che prende in considerazione gli ambiti di politiche sociali, sanità, previdenza e formazione e consente di identificare, a livello regionale, i punti di forza e le aree di criticità in cui è necessario intervenire - realizzato da “Welfare, Italia”.

Il Welfare Italia Index viene presentato analiticamente all’interno del Rapporto Annuale del Think Tank, disponibile sul sito di Welfare Italia.

L’indice si basa su 22 Key Performance Indicator che misurano dimensioni di input, ovvero indicatori di spesa (pubblica e privata) in welfare che raffigurano quante risorse sono allocate in un determinato territorio (ad esempio l’ammontare allocato tramite Fondo Sanitario Nazionale rapportato sul totale della popolazione regionale o l’assegno pensionistico medio mensile degli over 65) e dimensione di output, cioè indicatori strutturali che rappresentano il contesto socio-economico in cui si inserisce la spesa in welfare (ad esempio il tasso di disoccupazione o la quota di famiglie in povertà).

GLI INDICATORI DI SPESA

Tra gli indicatori di spesa, la Calabria è al 3° posto per importo medio in Reddito e Pensione di cittadinanza con 563 euro vs 510 di media italiana, e al 1° posto in spesa pubblica per le politiche del lavoro, con il 4,2% del PIL regionale contro una media nazionale che si attesta sul 2,8%.

Inoltre, la regione è 1° per spesa pubblica per consumi finali per l’istruzione e la formazione (6,6% del PIL regionale rispetto alla media italiana del 4,2%).

La Calabria occupa la 21esima posizione per spesa sanitaria pubblica pro capite (con 2.041 euro vs 2.329 euro di media nazionale) e la 18°esima posizione per spesa sanitaria privata pro capite (502 euro vs 604 di media in Italia).

La Regione è al 21° posto per spesa in interventi e servizi sociali pro capite (28 euro vs 158 euro di media nazionale) e per spesa media regionale per utente fruitore degli asili nido (2.182 euro vs 8.913 euro di media nazionale).

GLI INDICATORI STRUTTURALI

Con riferimento agli indicatori strutturali, la Calabria è al 7° posto per indice di deprivazione abitativa (indice di affollamento delle abitazioni, misurato come numero di componenti della famiglia per metro quadro) con un 2,4% rispetto a una media nazionale pari al 2,5%, mentre è in 20° posizione per posti in asili nido autorizzati: sono 11 i posti disponibili ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni (26 la media nazionale).

Rispetto al 2022, migliorano gli indicatori relativi all’occupazione: il tasso di disoccupazione tra la popolazione con più di 15 anni è pari al 14,6% (media nazionale 8,1%) contro il 18,4% registrato nell’edizione 2022; contestualmente, il tasso di NEET (Not in Education, Employment or Training) - giovani che non studiano e non lavorano tra 15 e 34 anni – è pari al 32% (media nazionale 19,5%), in miglioramento rispetto al 33,5% registrato nel corso del 2022. In entrambi gli indicatori la Calabria si posiziona al 19° posto.

La Regione si posiziona poi al 21° posto per cittadini inattivi su popolazione in età lavorativa, che si attesta al 61,3%. Infine, dal punto di vista sanitario, la Calabria risulta 20° (17° nel 2022) per efficacia, efficienza e adeguatezza dell’offerta sanitaria e 21° per stato di salute della popolazione.