Cala il sipario sul 66mo Carnevale di Castrovillari, mille figuranti e tanti premiati

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Cala il sipario sulla 66° edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore che è andato oltre quello che era il programma, con una sfilata successiva al mercoledì delle ceneri per recuperare la sfilata di domenica 11 febbraio non svoltasi a causa delle avverse condizioni atmosferiche.

Intanto il carnevale come si sa, è anche un concorso di Maschere e Carri allegorici “Franco Minasi” e questo è ciò che è uscito dalla giuria tecnica, che ha seguito ed ammirato gli abiti realizzati in questi mesi nei vari laboratori scolastici e nelle case delle persone che hanno spaziato dai temi dell’ambiente, alle favole, alla cultura e alla moda.

Per la Categoria Gruppi spontanei vince questa edizione il gruppo “Caramelle in festa di re golosone” con 561 punti. Secondo classificato “Basta…Leoni da tastiera” con 558 punti, Terzo classificato “I Maya 4.0” con 553 punti, Quarto classificato “Il cioccolato di Wonka” con 538 punti, Quinto classificato “I colori della vita” con 537 punti, Sesto classificato “Mo ci vò” con 506 punti.

Nella Categoria Scuola un unico gruppo, “Fermate il tempo…Godetevi il Momento” formato dall’Istituto, Mattei-Calvosa e Pitagora con punti 586.

Premio la Maschera più bella va a Pino Bruno del gruppo “I Maya 4.0”.

Il Premio per la Categoria Carri Allegorici, va invece al gruppo “I colori della vita” con 529 punti. Gli altri carri erano: “Caramelle in festa di re golosone” con 523 punti, e “Il cioccolato di Wonka” con 517 punti.

La giuria era composta da: Salvatore Garbato, Gaia Polimeni, Elvira Santopaolo, William Mauro, Gianfranco Donadio e Sante Orrigo.

Per il Premio giuria popolare la votazione avverrà in questa settimana dopo lo spoglio dei biglietti della Lotteria.

La premiazione è avvenuta sul palco allestito nella centralissima Piazza Municipio della città del Pollino. I primi tre premi della Categoria Gruppi Spontanei, sono stati realizzati, al M° Maurizio Russo.

Inoltre a tutti i partecipanti, è stato consegnato il cofanetto con l’immagine del manifesto di questa edizione, offerto da una nota azienda di Corigliano-Rossano.

Premiati anche: il vincitore del Concorso, “Vetrine in Maschere” a cura del giornalista Angelo Biscardi, corrispondente Gazzetta del Sud, che va a: Vince 'The space', con 831 like. Premio Concorso “A sininata d’a savuzizza” al Gruppo “I Briganti”.

Nel corso delle premiazioni, l’Associazione “Fatto in Calabria” con presidente Katia Oliva ha voluto testimoniare la riconoscenza alla Pro Loco, Ente organizzatore insieme alla locale Amministrazione Comunale, premiando la tradizione dell’evento che ha permesso di raccontare la bella calabresità del territorio di Castrovillari.

Oltre alla Pro Loco premiati anche il carro “I colori della vita” e la migliore maschera Pino Bruno de “I Maya 4.0”. Per quanto riguarda il gruppo si aspetterà l’esito della giuria popolare.

L’Associazione AFD Famiglie disabili di Castrovillari, con presidente Tina Uva Grisolia, ha voluto consegnare alla Pro Loco, alcuni quadri realizzati dalle ragazze e dai ragazzi dell’associazione.

A chiusura dell’evento, presentato da Carlo Catucci e Laura Tronco, il Tributo Queen of Bulsara – Italian Tribute Band dove il gruppo ha ricreato magistralmente le più significative canzoni dell'incredibile e meravigliosa storia del mito ineguagliabile dei Queen.

La band si è formata nel 2006 da Ottavio Liguori (batteria e cori), Salvio Schiano (tastiere, synths e programming), Stefano Di Meglio (basso e cori); Vito Di Costanzo (chitarra e cori) e Simone Valori alla voce e al piano.

Il Carnevale di Castrovillari anche in questa edizione, è stato all’altezza delle aspettative. Bellissimi gruppi mascherati, questo lo si deve alle scuole e quindi agli alunni ai dirigenti scolastici e ai tanti cittadini di Castrovillari che hanno lavorato alacremente dando alle stoffe nuova vita.

Un serpentone colorato di oltre 1000 figuranti ha invaso i tre corsi principali, allietando i tanti spettatori che hanno goduto appieno della manifestazione nata nel lontano 1959, grazie all’intuizione del prof Vittorio Vigiano e che oggi naviga a vele spiegate; riconosciuta a giusta ragione, tra appuntamenti italiani carnascialeschi tradizionali più interessanti.