San Nicola Arcella. Trovato morto in auto, s’ipotizza un’overdose
Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto all'interno di un auto parcheggiata in località Arcomagno, nel comune di San Nicola Arcella. Lo rendono noto i Carabinieri del comando provinciale di Cosenza, riferendo che l'uomo - di circa 30 anni - sarebbe originario di Laino Borgo.
Il mezzo è stato notato da alcuni passanti in quanto parcheggiato in uno spiazzo antistante ad una struttura balneare al momento chiusa. In particolare, a dare l'allarme sarebbe stato un ragazzino che si trovava in zona per festeggiare la Pasquetta con i familiari, così come tante altre famiglie del circondario.
Sul posto è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Scalea, che hanno dovuto rompere uno dei finestrini per poter entrare nel mezzo.
Secondo i primi rilievi la vittima sarebbe morta diversi giorni addietro: al momento non si esclude alcuna ipotesi, a partire da quella di una possibile overdose.
San Nicola Arcella. Trovato morto in auto, s’ipotizza un’overdose
Il corpo senza vita di un uomo di circa una trentina d’anni è stato ritrovato in un’auto in località Arcomagno, a San Nicola Arcella, nel cosentino.
Secondo i carabinieri, che indagano sul fatto, la vittima sarebbe deceduta già da qualche giorno. La vettura in cui si trovava era parcheggiata in uno spiazzo usato come parcheggio di una struttura balneare chiusa in questo periodo dell’anno.
Una delle ipotesi avanzate dagli inquirenti è che l’uomo, originario di Laino Borgo, possa essere morto per una overdose di droga.
Per estrarre il corpo sono stati fatti intervenire i vigili del fuoco di Scalea che hanno infranto il vetro di uno dei finestrini, dato che l’auto era chiusa dall'interno.
A lanciare l’allarme è stato un ragazzino che era in zona con la famiglia, per la Pasquetta: avvicinatosi alla vettura per recuperare un pallone si è infatti accordo del corpo.