Disabile maltrattato, Garante: “quanto accaduto deve far riflettere la comunità calabrese”
"Quanto accaduto a Corigliano Rossano deve fare riflettere la comunità calabrese tutta. Serve una assunzione di responsabilità, una consapevole presa d’atto della grave situazione di deriva morale in cui versano molti dei nostri territori".
E' quanto comunica il Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità della Regione Calabria, Ernesto Siclari.
"La vicenda che in questa occasione ha visto vittima di percosse e maltrattamenti una persona con disabilità sul territorio a nord della nostra regione, lungi dall’essere sottovalutata, costituisce un campanello d’allarme per le nostre coscienze, utile a destare l’attenzione sul problema dello stato di abbandono in cui versano moltissimi soggetti a varie latitudini, privi di servizi e troppo spesso bersaglio di angherie e soprusi", sottolinea.
"Nessuno deve ritenersi estraneo a quanto accaduto, poiché, al netto delle responsabilità penali che restano certamente circoscritte alla sfera personale e che verranno vagliate dagli organi competenti, un senso di sgomento non può non pervadere il sentire comune e nessuno tra coloro che abitano la nostra amata terra può voltarsi dall’altro lato e restare indifferente, se davvero si vuole che episodi del genere rimangano assolutamente marginali ed episodici", precisa ancora il garante.
"Ma perché ciò accada, i servizi che l’ampia normativa in tema di disabilità prevede vanno forniti ed erogati con maggiore puntualità e diffusione, poiché il degrado etico nasce anche dall’assenza di una incisiva e virtuosa azione amministrativa pubblica da parte delle istituzioni preposte", conclude.