Reggio Calabria, al Gom Open-day della Breast Unit
“La Breast Unit è un progetto che parte dal territorio e prevede percorsi agevolati e personalizzati per le pazienti. Un’iniziativa in linea con la mission dell’Ospedale che è quella di stare vicino al cittadino, cercando di abbattere le barriere di accesso alla cure ed il conseguente fenomeno della migrazione sanitaria. Oggi, ancor di più, il Gom è un patrimonio comune di cui andare veramente orgogliosi”.
È quanto afferma Salvatore Costarella, Direttore Sanitario Aziendale del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, alla conferenza stampa di presentazione della Breast Unit.
L’Open-day organizzato per l’occasione ha visto la partecipazione di tantissimi cittadini. Si è trattato di una giornata dedicata alle donne che stanno affrontando patologie senologiche o che, semplicemente, desiderano informarsi circa i rischi dell’insorgenza di queste malattie. Nel nuovo servizio, sono state infatti effettuate consulenze gratuite e offerti consigli utili circa la prevenzione ed i percorsi di cura.
Secondo un report del Ministero della Salute, dal titolo “I numeri del cancro in Italia 2023”, il carcinoma mammario è il tumore femminile più frequente, rappresentando il 30% di tutti i tumori nelle donne. Inoltre, si stima che in Italia nel 2023 saranno diagnosticati 55.900 nuovi tumori della mammella.
Tante le pazienti in cura al nosocomio reggino che, durante la conferenza stampa, hanno raccontato le loro storie. Tali testimonianze hanno messo in luce la grande professionalità e l’umanità del team della Breast Unit, che ha saputo coniugare la tempestività dell’assistenza medica con l’attenzione agli aspetti psicologici e morali.
“Prima di tutto ringrazio i tanti professionisti che con la loro disponibilità hanno reso possibile questo progetto. Afferma il Commissario Straordinario del Gom Gianluigi Scaffidi. La Breast Unit è un sito multidisciplinare dove la donna verrà accompagnata per mano lungo tutto il percorso di cura. Devo anche ringraziare il Presidente Occhiuto per la concretezza dimostrata e grazie al quale abbiamo potuto utilizzare al meglio i fondi derivanti dal Pnrr, procedendo all’acquisto di parte dell’attrezzatura".
L’evento, realizzato grazie alla collaborazione delle Associazioni di Volontariato (Ass. Angela Serra Sez. Locride; Ass. La Danza della Vita; Ass. Grace; La Fenice OdV; Salute Donna OdV; Compagnia delle Stelle). Un ringraziamento speciale al maestro Angelo Savasta per le opere pittoriche donate.
Chiude la conferenza stampa il Direttore Amministrativo Francesco Araniti che, dopo aver ringraziato i presenti, ha detto: “quella di oggi è una giornata importante anche dal punto di vista simbolico: i locali della Breast Unit hanno ospitato il primo centro vaccinale durante l’emergenza pandemica, il chè è emblematico del recupero della normalità delle funzioni dell’Ospedale e proietta il nostro sguardo al futuro. Attraverso la formalizzazione della Breast Unit recuperiamo quella organizzazione complessiva in cui la paziente si sente accolta dal momento della diagnosi fino al completamento del percorso di cura. Un ultimo, ma doveroso ringraziamento, va ai colleghi degli uffici amministrativi che si sono impegnati ad espletare le procedure amministrative legate alla realizzazione di questo importante progetto”.
La Breast Unit del G.O.M. di Reggio Calabria è già operativa. Afferisce alla U.O.C. Chirurgia Generale, diretta dal Dr. Salvatore Costarella, ma è concepita come un’unità mutlidisciplinare in cui collaborano professionisti di diverse specialità (quali la stessa Chirurgia, l’Oncologia e la Radioterapia, la Radiologia, la Medicina Nucleare, l’Anatomia Patologica, la Genetica Medica) per soddisfare il bisogno di salute della paziente, presa in carico nella sua totalità, adottare soluzioni complessive e curarla in maniera completa ed efficace.
Ogni paziente, pertanto, seguirà un percorso costruito sulla personale storia clinica, agevolato da un'attenta programmazione di accesso alle cure ed ai servizi, garantito dal ruolo dei/delle Case Manager. La Breast Unit è dotata di mammografi digitali di ultima generazione, che consentiranno di abbattere le liste di attesa per il tumore alla mammella. A breve tutti gli strumenti saranno pienamente operativi, garantendo più di 150 mammografie alla settimana.