Blitz in laboratorio artigianale: “scenario preoccupante”, scattano chiusura e sanzioni
Nei giorni scorsi i Carabinieri di Maida insieme ai colleghi del Nil, il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catanzaro, hanno eseguito un’ispezione in un laboratorio artigianale del lametino, riscontrando quello che è stato definito dagli stessi militari come “uno scenario davvero preoccupante”.
L’attività sarebbe difatti risultata carente sotto numerosi aspetti che riguardano la salute e la sicurezza dei lavoratori: quelli presenti erano, per lo più, senza idonei dispositivi di protezione individuale (DPI), non erano stati adeguatamente formati sulla salute e sicurezza e al momento del controllo utilizzavano attrezzature non conformi agli standard di sicurezza.
Inoltre, è stata constatata la mancata presenza del documento di valutazione dei rischi (il Duvri) e rilevata e contestata la presenza di un lavoratore in nero.
Per il laboratorio sono scattate inevitabilmente numerose sanzioni, per un totale di circa 44 mila euro e, contestualmente, anche la sospensione dell’attività. Gli importi delle sanzioni potranno essere ridotte ad un quarto se la ditta ottempererà però alle prescrizioni imposte.