Scandale, un arresto per detenzione arma e spari in luogo pubblico
Domenica a Scandale, i carabinieri della locale stazione, diretta dal mar. Pasquale Castellana, con il supporto di quelli dell’aliquota radiomobile della compagnia di Crotone, alle prime ore del mattino, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Nicola Paparo, sessantenne, muratore, per detenzione di arma da fuoco clandestina e spari in luogo pubblico.
Durante la stessa nottata, nei pressi di Piazza Umberto, un carabiniere della stazione di Scandale, libero dal servizio, udendo il rumore dell’esplosione di tre distinti colpi di arma da fuoco ha avvisato i suoi colleghi, e giunti sul posto è stato trovato il Paparo che si aggirava a piedi, da solo e in maniera molto sospetta, e dalla tasca dei suoi pantaloni fuoriusciva l’impugnatura di una pistola semiautomatica, marca “Beretta”, cal. 7.65, pronta per l’uso. I carabinieri, dopo averlo immediatamente bloccato e disarmato, lo hanno arrestato e condotto presso la caserma di Scandale. L’arrestato ha riferito agli investigatori che camminava per il paese armato, perché era stato fatto oggetto di alcuni scherzi da parte di ragazzi non identificati.
Il sostituto procuratore, dott.ssa Di Vittorio, ha disposto l’accompagnamento del Paparo presso la casa circondariale di Crotone. L’arma sarà inviata ai carabinieri esperti di balistica del Ris di Messina per le analisi del caso. Al vaglio degli investigatori della compagnia la provenienza dell’arma, da chi possa essere stata utilizzata in passato e se è stata utilizzata per fatti di sangue.