A Cosenza controlli su movida ed abusivismo: violazioni per oltre 35 mila euro
In sede di Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella e predisposta dal Questore Giuseppe Cannizzaro - d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri Agatino Saverio Spoto e della Guardia di Finanza Giuseppe Dell’Anna - è stato determinato di effettuare dei servizi mirati sul fenomeno della “movida urbana” e dell’abusivismo, prevedendo inoltre anche il rafforzamento dei controlli amministrativi, sia diurni che notturni, a tutte quelle attività soggette ad autorizzazioni di pubblica sicurezza o comunque a tutte quelle che si devono attenere alle prescrizioni imposte dalle leggi.
Tali controlli sono finalizzati ad accertare l’effettivo rispetto di quelli che sono gli obblighi e i divieti imposti dalle normative vigenti e soprattutto salvaguardare il normale svolgimento della vita notturna cosentina.
Di conseguenza, sono state effettuate varie ispezioni in più giorni delle settimane appena trascorse, nella quali sono state accertate violazioni per oltre 35 mila euro nei confronti di titolari e gestori di attività commerciali con sede nel capoluogo, Rende e Zumpano.
Tra le difformità acclarate con più frequenza: l’assenza della licenza per la vendita di alcolici, l’occupazione abusiva del suolo pubblico, la mancata esposizione delle tariffe/prezzi delle consumazioni, l’assenza nel locale del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), l’assenza del cartello di apertura/chiusura del locale, la mancata esposizione della Scia, la revisione del registratore di cassa scaduta, la mancata esposizione del cartello di divieto di fumo.
Inoltre, sono state identificate ventitrè persone intente ad esercitare attività lavorativa presso i locali commerciali, tutte segnalate all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per le opportune verifiche di competenza.