Ballottagi, per l’elezione del sindaco è sfida aperta in tre Comuni calabresi
Seggi di nuovo aperti in tre comuni calabresi per il turno di ballottaggio per eleggere sindaco e consiglio: alle urne sono chiamati oggi i cittadini dell’unico capoluogo interessato dal voto, ovvero Vibo Valentia, e di Gioia Tauro (nel reggino) e Montalto Uffugo (nel cosentino)
Nel capoluogo napitino la sfida è tra il candidato del centrodestra, Roberto Cosentino (che al primo turno ha ottenuto il 38,4%), dirigente della Regione Calabria appoggiato da Forza Italia, Fratelli d'Italia, dal movimento Indipendenza, dalle liste civiche Forza Vibo, Oltre e Vibo Unica; ed il contendente appoggiato dal centrosinistra, il dentista ed ex primo presidente della Provincia (nel 1992) Enzo Romeo (al primo turno al 31,9%), con alle spalle il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e la lista Progressisti per Vibo.
Romeo ha incassato anche il sostegno del terzo candidato escluso l’8 e 9 giugno scorso, l’avvocato Franco Muzzopappa, del Polo di centro, che al primo turno ha ottenuto il 28,9%.
Quanto a Gioia Tauro, popoloso centro di quasi 20mila abitanti della provincia reggina, la sfida è invece tra due donne ed entrambe di centrodestra: si tratta di Simona Scarcella, avvocato che lavora per l’Autorità portuale (che al primo turno ha portato a casa il 39,2%; e Maria Rosaria Russo, dirigente scolastica (al primo turno al 35,5%).
Infine, a Montalto Uffugo, comune del cosentino di oltre 20mila abitanti, in campo sono Biagio Faragalli, farmacista e già consigliere comunale che al primo turno ha ottenuto il 49%; e Mauro D’Acri, ex consigliere regionale con delega all'Agricoltura che al primo turno ha conquistato il 42,4% di preferenze.