Il Comune di Crotone presenta la piattaforma “Pay Tourist”

Crotone Attualità

Una tassa, quella di soggiorno, che si trasforma in un servizio per gli operatori, i turisti e i cittadini. E’ il sistema Pay Tourist che è stato presentato questa mattina, nella Casa Comunale di Crotone, alle associazioni di categoria degli operatori turistici dall’assessore al Bilancio Antonio Scandale e dall’assessore al Turismo Maria Bruni. Presente il funzionario del Settore Finanziario Antonio Curatola.

"Sono numerose le novità che verranno introdotte da questo software innovativo per la gestione dell’imposta di soggiorno, curata dalla società Soget e che potrà essere messo a disposizione degli operatori turistici crotonesi".

Lo ha anticipato nel suo intervento l’assessore Scandale che ha parlato, come detto in precedenza, "di una tassa che viene trasformata in un servizio a disposizione non solo degli operatori ma anche degli ospiti che accedono alle strutture ricettive cittadine. Infatti, rappresenta una garanzia per il turista al quale viene presentata una serie di opzioni circa l’offerta della città".

"L’ospite, inoltre, avrà la possibilità di recensire la struttura nella quale è ospitato, aiutando anche a migliore il livello dei servizi offerti. Avrà poi la certezza del reimpiego della tassa di soggiorno versata, in quanto non solo conoscerà dall’amministrazione quali sono gli interventi che sono previsti per migliorare l’offerta turistica, ma anche contribuire, con i propri suggerimenti, al reimpiego delle stesse", ha continuato.

"L’operatore a sua volta, può personalizzare la propria pagina identificativa, fornendo a chi accede alla piattaforma, indicazioni circa la struttura, camere e servizi forniti. Una vero e proprio modo anche di valorizzare non solo la propria struttura ma l’intero territorio comunale. La piattaforma può fornire anche l’andamento dei flussi turistici. Ci sarà un primo step per testare la nuova app e successivamente, come concordato nel corso della riunione, farla entrare a pieno regime", ha concluso Scandale.