Estate in sicurezza nel Soveratese, aumentati i controlli su tutto il litorale
Si chiama non a caso “Estate in sicurezza” ed è un piano straordinario di controllo del territorio a Soverato e nei luoghi a maggiore vocazione turistica del litorale sud jonico catanzarese, che è iniziato nello scorso fine settimana e che proseguirà per tutta la bella stagione, con l’obiettivo di garantire sicurezza a cittadini e turisti durante le vacanze, in vista di una sempre maggiore affluenza di residenti e villeggianti che stanno già affollando i lungomari e i luoghi d’intrattenimento dei centri cittadini.
In questo contesto i carabinieri della Compagnia di Soverato impiegano le Gazzelle e i motociclisti della Radiomobile, a cui si affiancano gli assetti dei tredici Comandi Stazione dipendenti, oltre che in alcuni casi anche i colleghi dei reparti specializzati come quelli del Nucleo Forestale, del Nil e del Nas, particolarmente attivi per assicurare i controlli rispettivamente nei settori ambientale, sicurezza sui luoghi di lavoro e sulla filiera alimentare.
L’attenzione dei militari, dunque, si concentro soprattutto a Soverato, maggior centro di aggregazione, ma anche negli altri comuni del litorale e non, sia in corrispondenza dei principali snodi viari che nelle aree potenzialmente a rischio per la sicurezza.
Pattuglie a piedi, a bordo di autoradio, in moto e in borghese sorvegliano così le zone centrali e periferiche della zona, in costante collegamento con la Centrale Operativa che coordina il robusto dispiegamento di forze.
Il piano, intanto, ha già permesso di conseguire i primi e concreti risultati: finora, infatti, sono state identificate oltre 362 persone e controllati più di 240 veicoli tra auto, moto e scooter, con l’accertamento di violazioni al Codice della strada (in special modo per mancanza di assicurazione e revisione, guida senza patente, senza casco, cinture di sicurezza e utilizzo del cellulare) per un valore complessivo di quasi quattromila euro e oltre 25 punti decurtati.
NEL DETTAGLIO
Entrando nel dettaglio, nel corso di uno di questi controlli, un uomo è stato trovato con oltre 30 grammi di marijuana, pertanto gli è stato contestato l’illecito penale previsto dal Testo Unico in materia di stupefacenti.
A Soverato, in occasione controllo alla circolazione stradale, un ragazzo è stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza alcolica, come risultato dagli accertamenti compiuti con l’alcoltest in dotazione. La patente di guida gli è stata ritirata.
A seguito di un tamponamento tra veicoli, il conducente di un’autovettura, in evidente stato di alterazione psicofisica, sottoposto ad accertamenti sanitari per constatare la probabile assunzione di stupefacenti, è risultato positivo. Anche in questo caso, la patente è stata ritirata.
In un altro sinistro, un automobilista ha omesso di prestare soccorso e si è anche dato alla fuga; rintracciato e identificato ne è stata informata la Procura della Repubblica di Catanzaro.
Un uomo, in più circostanze, ha scattato fotografie ed effettuato riprese video con il suo cellulare senza il consenso di un anziano, che ha richiesto l’intervento dell’Arma e presentato denuncia-querela, “per il forte stato di agitazione e malessere che ha influito sulla sua libera determinazione”. Il tutto è accaduto, secondo una ricostruzione dei militari, per dissidi di vicinato. Questa condotta è punita con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda fino a 516 euro.
Un giovane originario di un Paese extra europeo, invece, nel corso di altro controllo, non ha esibito ai militari un suo documento di identificazione. Dagli accertamenti è poi risultato in possesso del permesso di soggiorno scaduto, tuttavia in corso di rinnovo. Per questo è stata informata l’Autorità Giudiziaria.
Sulla Statale 106, in direzione di Reggio Calabria, un automobilista è stato fermato alla guida senza patente, risultata essergli stata revocata sette mesi fa con un provvedimento prefettizio, in quanto sottoposto all’avviso orale.
Infine, nel contesto stati identificati e segnalati alla Prefettura di Catanzaro, tre soggetti, tutti giovanissimi, trovati in possesso complessivamente di oltre 4 grammi di marijuana.