Bonifica, Errigo relaziona al Ministro e annuncia: “Nei prossimi mesi partono i lavori”
Si è svolta a Brindisi la cerimonia di fine lavori per la messa in sicurezza e la bonifica dell’area Micorosa, all’interno del Sin di Brindisi. L'evento, organizzato da Sogesid, società di ingegneria ambientale in house delle amministrazioni centrali dello Stato, ha visto la partecipazione del proprio presidente Roberto Mantovanelli, dell’amministratore delegato Errico Stravato e, in qualità di relatore, di Enrico Brugiotti, direttore dei complessi lavori di ingegneria ambientale eseguiti a Brindisi e attualmente impegnato nei lavori di bonifica a Taranto.
Presenti il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna e la vicepresidente della Provincia di Brindisi Antonella Vincenti. All’evento hanno presenziato anche il vicepresidente della Commissione Antimafia Mauro D’Attis, l’amministratore delegato di Eni Rewind Paolo Grossi, l’amministratore delegato di Semataf Vincenzo Massari e il Commissario Straordinario Delegato del SIN di Crotone – Cassano – Cerchiara di Calabria, Emilio Errigo.
A margine della cerimonia, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, che segue costantemente e con particolare interesse la storica problematica del Sin di Crotone, si è intrattenuto con il commissario Errigo per ricevere le ultime notizie riguardanti le aree contaminate, auspicando di poter raggiungere in tempi brevi e senza altri impedimenti, alla totale bonifica delle aree contaminate a terra e a mare.
Il commissario ha voluto illustrare alla più alta carica istituzionale ambientale, la situazione attuale, in continua positiva evoluzione, sottolineando l’estrema disponibilità e la leale cooperazione dimostrata in questi mesi dal presidente della Regione Calabria insieme ai dirigenti del dipartimento territorio ed ambiente, dal presidente della Provincia di Crotone, dal sindaco del Comune pitagorico e dai vertici di Eni Rewind; tra pochi mesi avranno inizio i lavori di bonifica e i successivi interventi di recupero e ripristino ambientale delle aree contaminate.
Il generale ha poi sottolineato che la questione ambientale del Sin di Crotone non può limitarsi ad essere una problematica “locale” ma che questo delicato progetto di bonifica deve necessariamente diventare di strategico interesse nazionale per lanciare un segnale di concreto e positivo sviluppo economico e sociale per tutta la Calabria.