Comunali Cosenza: Mirabelli (Api), scelta di appoggiare Occhiuto non condivisa
“I consensi di cui Api (Alleanza per l’Italia) è stata destinataria in questa ultima, importante tornata elettorale amministrativa non possono essere utilizzati in maniera disinvolta e superficiale se non si vuole correre il rischio di essere fraintesi o, ancor peggio, di essere utilizzati per favorire progetti, interessi e finalità che non appartengono assolutamente alla nostra impostazione politica e culturale e al nostro modo di intendere il governo delle istituzioni”. E’ quanto afferma, in una nota, il Consigliere regionale del Partito di Rutelli, Rosario Mirabelli. “In questo senso –prosegue Mirabelli- non ho assolutamente compreso e condiviso la decisione assunta dal nostro partito in vista del turno di ballottaggio per l’elezione del sindaco al Comune di Cosenza. Qual è il motivo per il quale ci siamo alleati con un centrodestra rispetto al quale a Roma, in Calabria e in tantissime realtà del Paese ci poniamo all’opposizione e di cui non condividiamo assolutamente l’impostazione leghista e antimeridionalista, tutta tesa a penalizzare il Mezzogiorno e la Calabria?”.
“Un partito di centro e moderato come il nostro –prosegue l’on. Mirabelli- non può stare dalla stessa parte di un Governo nazionale fortemente condizionato dalla Lega di Bossi che ha cancellato letteralmente dalla propria agenda il Mezzogiorno e la Calabria e che ha tagliato i fondi e le risorse destinate al Sud per dirottarle al Nord. Né può stare dalla parte di una Giunta regionale parolaia ed inconcludente che ha impostato la propria azione di governo su criteri esclusivamente campanilistici che fanno pendere la bilancia delle risorse e degli investimenti sempre, solo ed esclusivamente a favore della città di Reggio Calabria, mortificando e tenendo ai margini una provincia grande ed importante come quella di Cosenza, dicendo no all’istituzione di un reparto di Cardiochirurgia, alla costruzione del nuovo ospedale, alla ristrutturazione dell’Annunziata, applicando criteri di ripartizione delle risorse che guardano solo alle appartenenze e alle colorazioni politiche e che non rispettano assolutamente la storia, la tradizione e il ruolo fondamentale che la città di Cosenza ha sempre svolto in Calabria”.
“Probabilmente, anzi certamente –conclude Mirabelli- è stato commesso un grave errore di valutazione di cui dovremo discutere e dibattere a lungo ed approfonditamente nelle prossime settimane. Molti nostri elettori, che colgo l’occasione per ringraziare per i consensi espressi a favore di Api e, a Rende, anche della mia persona, lamentano di non aver assolutamente apprezzato la decisione di appoggiare il candidato del centrodestra Mario Occhiuto. Sono certo che essi comunque andranno a votare e sapranno orientarsi con intelligenza e responsabilità in attesa che, subito dopo le elezioni, si apra un dibattito serio all’interno del nostro partito affinchè, nel prossimo futuro, non si ripetano scelte ed errori che potrebbero pregiudicare definitivamente la nostra credibilità, il nostro ruolo e la nostra presenza all’interno del panorama politico calabrese”.