Due dottorati di ricerca all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro: il Mur dà l’ok
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha approvato, per l’Anno Accademico 2024/25, due Dottorati di Ricerca dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
L’Aba del capoluogo di regione arricchisce quindi la sua già ampia offerta formativa con il più alto titolo accademico esistente e lo fa con il Dottorato in “Performing Art e Cultural Heritage”, che sarà incentrato su pittura, performance, arti dello spettacolo e multimedialità, e con la partecipazione a un Dottorato di Interesse Nazionale promosso dall’Accademia di Napoli assieme ad altre 22 istituzioni del comparto, ovvero il DIN più grande in ambito italiano per borse di ricerca (56 borse) e Atenei coinvolti.
I due dottorati, i primi della storia per l’Accademia di Catanzaro, rientrano nelle novità introdotte nell’offerta formativa anche grazie all’importante finanziamento ottenuto dall’Aba a valere sui fondi del Pnrr per il progetto “Performing”, di cui l’Accademia è ideatrice e capofila di un raggruppamento composto da undici tra Accademie, Conservatori e Università in Italia.
Proprio nell’ambito di “Performing”, Catanzaro ospiterà l’avvio delle attività previste dal progetto nazionale con una tre giorni di iniziative già calendarizzata per il prossimo mese di ottobre. Inoltre, nello stesso mese, dal 4 al 6, il capoluogo di regione accoglierà la nona edizione dell’Assemblea nazionale della Siedas, la Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo (QUI).
“Il 2023/24 è stato un anno straordinario per la nostra Accademia – ha detto Virgilio Piccari, direttore dell’Aba Catanzaro -. Un anno ricco di novità e soprattutto portatore di entusiasmanti prospettive formative e di crescita per l’Accademia e quindi per la città, non ultima la nomina di Stefania Mancuso a presidente dell’Accademia per il prossimo triennio”.
“In questo panorama già ricco – ha poi aggiunto - l’approvazione ministeriale ai nostri primi due Dottorati è stata la ciliegina sulla torta di un percorso fantastico che ha visto riconosciuti i grandi sforzi fatti da tutti i docenti e dal personale amministrativo nella definizione di un progetto ambizioso come “Performing”, un percorso di cui siamo orgogliosi: non vediamo l’ora di iniziare con le attività. L’azione congiunta rivolta ad alzare il livello della nostra Accademia, però, non si ferma qui e già nei prossimi giorni credo che potremo annunciare un altro importantissimo risultato in ambito formativo rivolto agli aspiranti professionisti della Fotografia”.
“Tra qualche mese, poi, daremo il via alle procedure concorsuali per il reclutamento di tre tecnici di laboratorio. Insomma – ha continuato il direttore dell’Aba - il futuro dell’Accademia si annuncia pieno di iniziative e sfide stimolanti che saranno importanti anche per la città e per la Calabria tutta, in piena sintonia con la volontà di contaminare di arte e bellezza il territorio che sin dal mio insediamento ho inteso portare avanti con convinzione”.
“In questo senso, inoltre, in attesa delle annunciate novità nel campo della Fotografia, per tutta l’estate il Museo Marca continuerà a ospitare, a ingresso gratuito, la mostra dedicata a Toni Ferro e alla sua arte che è stata allestita dai nostri docenti e dai nostri studenti” ha concluso Piccari.