Cassano, Asp conferma: l’acqua dei laghi di Sibari non è potabile
L’acqua dei Laghi di Sibari non è potabile. Lo conferma l’Asp di Cosenza, in particolare il Dipartimento Igiene alimenti e nutrizione, che inviato una comunicazione al Comune di Cassano, a firma della referente dello stesso Dipartimento, Amalia Lucia Leuci.
Facendo seguito alla nota inviata a metà settimana dalla segreteria del sindaco Giovanni Papasso, l’azienda sanitaria, specifica quindi - a chiarimento dei dubbi in merito a due documenti rilasciati in precedenza e con i quali, a suo dire, “si sarebbero generati confusione e allarme tra gli abitanti e gli imprenditori del complesso turistico” sulla potabilità dell’acqua e il suo utilizzo per uso umano e alimentare - che “resti in essere il divieto di utilizzo di acqua di pozzo ad uso umano fino al rilascio del parere favorevole da parte di questo servizio, previa valutazione dell’iter procedurale sopra indicato”.
Per l’Asp “nell’attesa, deve essere adottato un approvvigionamento idrico alternativo (ad esempio, cisterne rifornite di acqua potabile da parte di autocisterna comunale autorizzata o ditte private autorizzate). Invero, l’esito della sola analisi batteriologica, sebbene conforme, non basta a consentire l’utilizzo dell’acqua di pozzo ad uso umano in quanto riporta soltanto un esito parziale del primo dei quattro campionamenti. Per ciò che concerne l’Ordinanza Sindacale n. 3079 del 28/06/2021 con la quale veniva interdetto l’utilizzo dell’acqua di pozzo ad uso umano, per quanto di nostra competenza, si ritiene debba conservare la propria efficacia”.
Nella comunicazione si specifica inoltre come l’iter per il rilascio di parere (positivo o negativo) all’utilizzo delle acque di pozzo (quelle dove si approvvigiona il sistema dei Laghi) sia ancora in essere motivo per cui - spiegano ancora dall’azienda – “in risposta alla asserita omessa trasmissione del referto delle analisi ed alla doglianza circa la contraddittorietà delle azioni poste in essere dal servizio, si ribadisce, anche in questa sede, come non sia stato mai espresso un giudizio di potabilità relativo all’ acqua del pozzo in causa e come non vi sia alcuna contraddittorietà nell’azione posta in essere”.
I dati definitivi sulla potabilità o meno dell’acqua dei Laghi, quindi, saranno trasmessi non appena a conclusione dell’iter procedurale. Al momento, dunque, la potabilità è esclusa.
“Sappiamo bene – ha commentato il sindaco Papasso – che l’acqua del complesso nautico sibarita è sempre stata potabile dal punto di vista batteriologico ma la stessa non risulta esserlo dal punto di vista chimico ecco perché i conti non tornavano e le due comunicazioni dell’Asp avevano generato una palese contraddizione in tutti quei cittadini e quegli imprenditori che non sono soliti avere a che fare con questi tecnicismi”.
“Una decisione - ha concluso il primo cittadino di Casano - che conferma quanto avevamo detto noi. La nota dell’Asp, infatti, conferma la correttezza dell’agire dell’amministrazione comunale in merito alla questione che, ribadisco, vogliamo risolvere nell’alveo della sinergia istituzionale esclusivamente per il bene dei cittadini e degli imprenditori senza interessi secondari, di partito o di gestione del potere”.