Nuovo Codice della Strada: in Calabria a rischio centinaia di chilometri di “bike lane”
Centinaia di chilometri di piste ciclabili realizzati negli ultimi anni rischiano di dover essere letteralmente cancellati per via di uno specifico divieto previsto nel nuovo Codice della Strada (QUI), che passerà al vaglio del Senato nelle prossime settimane dopo l'approvazione avvenuta prima della pausa estiva alla Camera.
È quanto ha denunciato nei giorni scorsi l'Anci a livello nazionale, attirando l'attenzione di diverse amministrazioni comunali prevalentemente nel centro-nord.
L'eventuale approvazione, però, avrebbe ripercussioni anche in Calabria: l'articolo 8 del nuovo codice, infatti, prevede il divieto delle piste ciclabili leggere - le cosiddette bike lanes - ossia tutte quelle piste ciclabili semplicemente verniciate sull'alsfato, spesso al margine della carreggiata.
Bandite anche le "corsie miste" destinate a ciclisti e mezzi pubblici, il tutto per una questione di sicurezza: le piste, infatti, dovrebbero essere delimitate in ogni caso da appositi cordoli, o comunque separate dalla corsia stradale.
Tali piste ciclabili sono state però realizzate, nel corso del tempo, in tutti i capoluoghi calabresi, e sono persino in fase di valutazione diversi ulteriori progetti previsti proprio per estenderne l'estensione.
Progetti che hanno ottenuto finanziamenti (anche a livello nazionale) e che adesso rischiano non solo di essere vanificati, ma di produrre un ulteriore aggravio economico necessario per "pulire" le strade dalle vernici impiegate.