“Giro ciclistico di Lamezia Terme” ricorda strage 5 dicembre
Manifestazione sportiva dedicata agli otto ciclisti rimasti uccisi nel tragico incidente del 5 dicembre scorso a Lamezia Terme. L'appuntamento e' per domani alle 9 davanti al Comune in via Perugini per il nono "Giro ciclistico di Lamezia Terme" e il primo memorial "Otto campioni lametini" organizzato dall'associazione Asd Sporting Lamezia, con l'aiuto degli avvocati Gianluca Taiani e Bernardo Marasco, e sotto l'egida della Federazione ciclistica italiana. In particolare, la kermesse di domani prevede due appuntamenti sportivi: una gara vera e propria alla quale sono iscritti oltre 400 ciclisti provenienti da tutta Italia, che gareggeranno su un percorso di 84 chilometri. Subito dopo la prima partenza, sarà la volta della "Stracittadina", una sorta di "pedalata" aperta a tutti, che si articolerà in 15 chilometri e toccherà i quartieri di Sambiase e Nicastro, per poi ritornare al Comune in via Perugini. A tutti i partecipanti verrà donata una maglietta con la scritta "Otto piume azzurre volate in cielo", oltre a dei gadget e pacchi dono offerti dagli sponsor. A conclusione della gara, nella sala "Napolitano" si terrà la premiazione dei vincitori, con riconoscimenti anche al corridore più anziano, a quello più giovane e anche a quello venuto da più lontano. Saranno inoltre consegnate delle targhe ricordo alle famiglie delle vittime. Chiunque volesse partecipare può farlo iscrivendosi anche il giorno stesso della gara. Alla manifestazione, organizzata anche con il contributo del "Comitato vittime Lametine", ha aderito lo staff del portale Ciclismosicuro.it, nato dopo la tragica morte in gara nel settembre scorso di Thomas Casarotto nel giro internazionale del Friuli riservato ai dilettanti. Scopo del portale Internet e' quello di fare informazione per quanto riguarda le regole da rispettare al passaggio di una gara ciclistica, contenute nell'articolo 9 del codice della strada, articolo che pochi conoscono e che di conseguenza viene ignorato da molti. Tra gli ospiti della manifestazione domani ci saranno anche i genitori di Thomas Casarotto, papà Pietro e mamma Cecilia, che uniranno simbolicamente l'Italia ciclistica che non vuole che tali tragedie si ripetano ancora.