Festival della Dottrina sociale della Chiesa e premiazione degli studenti vincitori

Catanzaro Attualità

Nel corso di una partecipata manifestazione nella cattedrale di corso Numistrano, la Diocesi lametina ha organizzato il Festival della Dottrina sociale della Chiesa. L’iniziativa si è articolata in diversi momenti a partire dal dibattito tenuto dal Prof. Claudio Gentili, docente universitario e direttore della rivista “La società”, il quale ha dissertato sul tema “Benedetto XVI e la Dottrina sociale della Chiesa”. L’incontro in duomo è poi proseguito con la premiazione degli alunni delle scuole primarie e degli studenti degli istituti superiori che hanno prodotto i migliori elaborati, inerenti ai concorsi banditi dalla diocesi sulla trattazione delle encicliche di Papa Ratzinger. A vivacizzare la manifestazione, la schola cantorum “Benedetto XVI” che il prossimo 9 ottobre animerà la celebrazione eucaristica presieduta dal Santo Padre.

La corale, composta da oltre trecento coristi, provenienti da quasi tutte le parrocchie della diocesi e diretta dal maestro Francesco Caruso, ha eseguito l’inno ufficiale composto appositamente per la visita papale dal titolo “Alzati e cammina”. A proposito della venuta del Pontefice in Calabria, Gentili ha affermato: “C’è un popolo di Dio che dorme e che la visita del Papa in questa terra può svegliare. Svegliamoci, dunque, nella carità e nell’attenzione agli altri”. Sulla “Caritas in Veritate” che è una delle encicliche proposte dal concorso diocesano, il docente ha detto: “Il documento pontificio tratta i temi del futuro. Papa Ratzinger afferma che non c’è carità senza verità. Non è possibile – ha ribadito Gentili – che il cristiano rimanga schiavo della dittatura del relativismo. Perciò bisogna riscoprire la modernità del pensiero della Chiesa che è l’unico elemento solido in un contesto sociale in cui tutto crolla”.

La presenza di Gentili ha confermato gli ottimi risultati che sta ottenendo il corso di studio della Dottrina sociale della Chiesa che la Diocesi ha avviato da diversi anni e che ha come coordinatori i sacerdoti don Leonardo Diaco e don Giacomo Panizza. Per quanto riguarda i concorsi, molto numerosa e attenta è stata la partecipazione delle scuole e degli istituti presenti nel territorio diocesano. Sono stati centinaia gli elaborati pervenuti e divisi nelle tre sezioni: letteraria, artistica e multimediale. Per la sezione letteraria, ha conquistato il podio la scuola primaria di Marcellinara per un suo particolare elaborato scritto sulla visita del Pontefice. Sempre per la stessa sezione ha conquistato il podio Alessia Sacco dell’Istituto tecnico commerciale “V. De Fazio” di Lamezia con un elaborato sulla “Caritas in Veritate”.

Una menzione speciale è stata assegnata alla giovanissima Claudia Tarzia per una riflessione “sull’amore e la carità”. La V A dell’istituto comprensivo di Maida ha vinto il premio per la sezione multimediale col video “Visita del Papa nella Diocesi di Lamezia”. Altro riconoscimento per la stessa sezione è stato assegnato a Lucia Chieffallo, studentessa del liceo “G. Galilei” di Lamezia che ha presentato il video “Aspettando con gioia il Santo Padre”. Menzione speciale per il canto rap “Solo la carità è verità” dei giovanissimi Nicola Barberio, Giandomenico Falvo e Giovanni Leone. Menzionati anche gli alunni della II B dell’istituto comprensivo di Maida per il canto “Ora Pietro è qui”. Per la sezione artistica ha vinto la scuola primaria “Don Milani” di Lamezia con la redazione di due volumi ricchi di disegni, poesie e riflessioni sul Santo Padre.

Altro premio per la sezione artistica è andato agli studenti dell’istituto tecnico per geometri di Lamezia Giuseppe Caruso e Giovanni Leone, i quali hanno realizzato un plastico dal titolo “Discriminiamo la discriminazione”. L’elaborato riproduce in scala un quartiere cittadino, individuando alcune abitazioni abbandonate dove potrebbero essere trasferite alcune famiglie rom. Per la sua particolare raffigurazione del volto del Cristo, Attilio Giuseppe Lucia dell’Itg di Lamezia, ha ottenuto un’altra menzione speciale. Così come sono stati menzionati anche gli alunni della II E dell’istituto Nicotera. I ragazzi sono tutti allievi del compianto professore Fortunato Bernardi, uno degli otto ciclisti morti nella strage del dicembre scorso. “Il perdono è la via che conduce alla santità”, questo il titolo che gli allievi hanno voluto dare al loro elaborato: un omaggio al loro docente e, al contempo, un messaggio di grande speranza per tutta la comunità lametina.

A premiare gli studenti è stato don Domenico Cicione Strangis, responsabile diocesano per l’insegnamento della religione cattolica, insieme al vescovo, mons. Luigi Cantafora, che ha espresso il suo plauso a tutti i partecipanti al concorso per l’impegno e l’interessamento dimostrati per le tematiche proposte. I due concorsi diocesani hanno visto la piena sinergia tra i due uffici curiali della pastorale del lavoro e quella scolastica. Obiettivo precipuo dell’iniziativa è stato quello di coinvolgere e di sensibilizzare tutte le scuole di ogni ordine e grado della Diocesi per l’evento tanto atteso, ovvero la venuta di Papa Benedetto XVI nella nostra terra.