Connessioni Divergenti: prima festa comunitaria, si riqualifica il cortile del Sambatello
Prosegue a pieno ritmo “Co.di-Connessioni divergenti”, progetto promosso dal Ce.re.So e finanziato dall’Unione europea col Next Generation EU-PNRR, nell’ambito degli Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno e a sostegno del Terzo Settore.
Domani, venerdì 20 settembre, dalle 9.30 alle 12, nel cortile del plesso scolastico di Sambatello si svolgerà la prima giornata di riappropriazione degli spazi, un vero e proprio momento di festa comunitaria basata sull’incontro informale, immaginata e gestita da alcuni partner e dalle famiglie coinvolte per creare spazi fisici accoglienti e sicuri, aperti alle comunità di appartenenza.
Sarà il primo di tre appuntamenti volti a valorizzare i luoghi e a favorire l’apprendimento, il confronto e la socializzazione, promuovendo la cittadinanza, l'impegno ed il protagonismo dei minori nonché delle famiglie e di tutta la Comunità Educante.
L’associazione “Nuova Solidarietà” coordinerà l’attività progettuale coinvolgendo nell’organizzazione e nella gestione delle giornate non solo gli operatori dell’I.C. Lazzarino e i partner del Terzo Settore (come la cooperativa sociale Kairós, l’associazione Abakhi, la cooperativa sociale Marta, il Ce.Re.So., l’associazione culturale Demetra) ma anche i genitori, i cittadini e soprattutto i bambini.
Saranno giornate speciali per l’intera comunità educante del comprensorio gallicese in cui ognuno è chiamato a dare il proprio contributo, partendo dal presupposto che “Non bisogna dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini attenti e impegnati possa cambiare il mondo. Infatti, è l'unica cosa che l'abbia mai fatto”, come disse Margaret Mead, antropologa culturale americana.