Elezioni comunali. Qui lo dico e qui lo nego! Il “bestiario” dei candidati a sindaco di Crotone
Le ultime parole famose.
Questo il nome di una famosa rubrica della Settimana enigmistica, che è entrata così tanto nell’immaginario collettivo che si utilizza oggi per sottolineare l’incoerenza di chi pubblicamente dice una cosa e poi fa esattamente il contrario.
E’ quanto è successo, in modo bipartisan, in questo scorcio di ballottaggio per l’elezione del sindaco di Crotone.
Queste solo alcune dichiarazioni fatte durante la recente campagna elettorale.
Pasquale Senatore: “Non sarò il vice sindaco di nessuno”.
Dorina Bianchi: “Apparentamenti e accordi sulla figura di vice sindaco se li possono scordare”.
Risultato?
Bianchi: Senatore sarà il mio vice sindaco
Fino a poco tempo fa un accordo tra i due non sembrava neanche ipotizzabile, a sentire, almeno, Senatore durante la tribuna politica di Rai tre.
Com’è noto, però, le cose in politica sono in continua evoluzione ed anche ai quadrupedi possono spuntare le ali.
Senatore: “Con Dorina vinceremo sicuramente”.
Anche Dorina Bianchi ha avuto pareri diversi sul suo alleato Senatore.
Vallone ha governato così male da fare ricordare Senatore come un sindaco di spessore.
Questo, invece, pensava dopo l’apparentamento.
Bianchi: Senatore il sindaco più amato
I cambiamenti di parere sono bipartisan e riguardano anche il candidato di centro sinistra Peppino Vallone. Questo il sindaco uscente di Crotone pensava di Senatore.
Vallone: appello a senatore
Parere mutato dopo che Senatore si è apparentato con la Bianchi
Vallone: senatore incoerente.
Senatore è noto anche per uno slogan entrato nell’immaginario collettivo crotonese: parola del vostro sindaco.
La parola, però, non sempre è stata sempre univoca in questa campagna.
Senatore: Io non ho partiti
Senatore: Ho la tessera del Pdl.
Un altro punto fermo, si fa per dire, della campagna elettorale di Bianchi e Senatore è stata: Mai con i Demokratici di Sculco.
Infatti, ieri, il governatore Peppe Scopelliti è arrivato a Crotone per sancire l’accordo e la riunificazione di tutto il centro destra, Sculco compreso.
Il rimangiarmi le mie parole non mi ha mai dato l'indigestione.
Lo ha detto Winston Churchill, ed a Crotone è stato preso in parola.