Bando regionale per la gestione del Teatro “Siracusa”: intervento del Dirigente Ferarra

Reggio Calabria Attualità

Il Dirigente Generale del Dipartimento regionale alla Cultura Massimiliano Ferrara è intervenuto su quanto sollevato dal movimento “Slega la Calabria”, in merito al bando regionale per la gestione del Teatro “Siracusa” di Reggio Calabria. “Sembra strumentale – ha detto Ferrara - la polemica sollevata intorno a questo bando regionale, al quale è stata data ampia diffusione e per il quale il Dipartimento ha ricevuto diverse richieste di informazioni da parte di enti, associazioni culturali e società di spettacolo”. Il bando, infatti, è stato pubblicato in pre-informazione lunedì 11 aprile 2011 sul sito istituzionale www.regione.calabria.it e poi pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Calabria n.15 del 15 aprile 2011, prevedendo 45 giorni per la presentazione delle domande. La scadenza prevista per lunedì 30 maggio 2011 è stata prorogata al 29 giugno 2011. Ferrara ha aggiunto che “la Regione Calabria, con questo bando, intende valorizzare un importante luogo di cultura quale è il Teatro Siracusa, assicurandone il pieno funzionamento secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità. Stiamo proponendo infatti un metodo innovativo di gestione e amministrazione della cultura. Per questo motivo si è deciso di prorogare la scadenza del bando al fine di consentire a tutti gli attori sociali interessati, di poter elaborare progetti di gestione credibili e che rispondano ai principi appena menzionati. Il nostro auspicio è che il tempo speso ad imbastire sterili polemiche venga impegnato in modo più produttivo e propositivo per la comunità calabrese”. Il bando prevede la gestione del Teatro “Siracusa” di Reggio Calabria per il periodo che va dal 1 luglio 2011 al 30 giugno 2014, con possibilità di proroga al 30 giugno 2017. L'aggiudicazione avverrà secondo criteri qualitativi e terrà conto della rilevanza nazionale del progetto di gestione, del curriculum della direzione artistica e della direzione organizzativa, della sostenibilità economica del progetto, del numero di giornate di apertura al pubblico e di programmazione di spettacolo dal vivo. Il gestore dovrà predisporre per l’intero periodo di aggiudicazione un piano di attività finalizzato alla piena valorizzazione delle attività culturali, teatrali e didattiche che preveda un progetto culturale e un progetto organizzativo.