L’Eco-tour di “Ricomincio da tRe” arriva a Cosenza per l’evento di Adiconsum Calabria

Cosenza Attualità

L’Eco-tour è un’iniziativa del progetto “Ricomincio da tRe”, finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed è promossa da 12 Associazioni dei Consumatori, inclusa Adiconsum.

L’Eco-tour ha avuto inizio a dicembre 2023, con la prima tappa del suo eco-bus che è partito dalla cittadina di Portici, in provincia di Napoli, durante la Manifestazione-evento presso il Museo nazionale delle Ferrovie, nell’ambito del quale si è svolto il lancio di “Ricomincio da tRe” nonché la II edizione del “Villaggio della Sostenibilità” di Adiconsum.

Per la tappa del progetto in Calabria, lo sportello Adiconsum ha organizzato un percorso didattico che coinvolgerà i ragazzi del Liceo Scientifico Fermi - Polo tecnico Brutium Plesso Pezzullo di via Popilia a Cosenza.

Gli animatori dell’Adiconsum Calabria seguiranno gli alunni nelle attività ludico/ricreative/formative con al centro il tema del progetto: ridurre, riusare, riciclare.

"Lo scopo dell’iniziativa - ha dichiarato Michele Gigliotti presidente Adiconsum Calabria - è quello di contribuire alla diffusione dell’economia circolare per l’affermazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dall’Agenda 2030 dall’Onu, tra i quali: il goal numero 1, sconfiggere la povertà; numero 3, Salute e benessere; numero 10, ridurre le disuguaglianze; numero 12, consumo e produzione responsabili."

"Con l’occasione – conclude Gigliotti – i giovani consumatori potranno ricevere il materiale informativo del progetto “Ricomincio da tRe”: dall’economia circolare all’educazione finanziaria e digitale, sino al risparmio e all’efficienza energetica".

Ai lavori saranno presenti oltre al presidente di Adiconsum Calabria Michele Gigliotti, il segretario della Cisl di Cosenza Giuseppe Lavia, la dirigente scolastica del liceo professoressa Rosita Paradiso, il presidente Adiconsum Cosenza Carlo Forlano, il consigliere comunale Aldo Trecroci e il responsabile azienda Ecologia Oggi Giuseppe Ferraro.