Una Commissione Socio-Sanitaria per l’area dell’Istmo, se ne discute martedì
“La sanità pubblica calabrese che vive una crisi ormai cronica in termini di efficacia, efficienza ed equità, insieme alla fragilità della rete dei servizi assistenziali, rappresenta l’espressione più evidente del mancato riconoscimento dei diritti di cittadinanza sociale nell’intera Regione”.
È quanto afferma il Movimento per il Rilancio della Prospettiva che annuncia un incontro, ritenuto “estremamente importante”, fissato per martedì prossimo, 29 ottobre, alle 17, nella sala della Pro Loco di Settingiano, a circa centro metri dall’uscita per la frazione di Martelletto.
Il Movimento, in diverse occasioni, ha preso in esame l’attuale situazione che esiste nell’area urbana di Catanzaro-Lamezia Terme ed ha accolto quindi la proposta del Rettore Giovanni Cuda di individuare una Commissione Socio-Sanitaria in grado di garantire una conoscenza delle condizioni di salute delle aree interne e del territorio dell’Istmo per contribuire ad orientare una programmazione sociosanitaria rispondente ai diversi bisogni esistenti
Lo scopo dell’incontro è quindi di individuare esperti che hanno aderito al Movimento ma è aperta anche a tutti coloro che vogliano portare un contributo di idee, estendendo la partecipazione non solo ai sindaci, ma anche alle associazioni di volontariato che rappresentano i pazienti e i loro familiari, ai fini di una più estesa co-progettazione e co-programmazione con e per il territorio.
Commissariata da oltre un ventennio ed assoggettata a Piano di rientro secondo il Movimento la sanità regionale “dimostra le sue criticità sia sul piano dell’assistenza ospedaliera che su quello della medicina territoriale e di prossimità, che si sono progressivamente acuite, tanto che i tassi di emigrazione sono drammaticamente elevati”.