Campo calcio Lamezia intitolato a giovane morto in incidente

Catanzaro Sport

È stato intitolato a Pino Ruberto il campetto di calcio nel rione Cafaldo a Lamezia Terme. Ruberto, già consigliere comunale con delega allo sport e alle politiche giovanili di Livigno, perse la vita in un drammatico incidente stradale al ritorno delle ferie che aveva trascorso a Lamezia. Insieme a Ruberto, persero la vita anche la giovane moglie Miriam, il figlioletto Francesco di appena 6 anni e la nipotina Selena di 9 anni. Grande fu la commozione delle tre comunità colpite: Lamezia Terme in Calabria suo paese d'origine, Cercino piccolo comune in Provincia di Sondrio dove nacque la moglie di Pino e Livigno Comune nel quale la famiglia risiedeva e lavorava. Pino Ruberto e' stato premiato con la medaglia d'oro alla memoria in occasione della trentacinquesima festa dei calabresi nel mondo dal prestigioso "Premio Bruzium" Roma. "Pino Ruberto - ha ricordato il fratello Vincenzo nel corso della cerimonia di intitolazione - era emigrato a Livigno nel 1974, dove arrivò con pochi bagagli e con la nostalgia del sole di Calabria. Uomo del sud, non si e' lasciato intimorire dalla neve, dalle differenze. A Livigno ha trovato la sua seconda casa, la sicurezza economica e la cittadinanza che non aveva acquisito per diritto di nascita se l'e' conquistata con il sorriso, la disponibilità, l'impegno verso gli altri. Inserito da subito nel settore commerciale, trova tempo anche per i giovani e per lo sport, la sua passione. Grande appassionato di calcio del quale e' stato lui stesso praticante da ragazzo con la maglia della sua città, e' prima consigliere e poi vice presidente del Milan Club Livigno. Pino ha insegnato a tutti che andar via non vuol dire perdere qualcosa, ma arricchirsi".