In viaggio con quasi 400mila euro nascosti in auto, non sfugge al fiuto del “cash dog”
Viaggiava con una somma considerevole, quasi quattrocentomila euro in contante, nascosti in auto ma non è passato inosservato all’occhio attento delle fiamme gialle che lo hanno fermato in prossimità del raccordo autostradale di Rosarno, nel reggino.
Protagonista dell’episodio un albanese con precedenti specifici per traffico di stupefacenti, che era alla guida della vettura al cui interno è stato scoperto un doppio fondo ricavato nel tettuccio e un altro sotto il sedile.
I finanzieri del Gruppo di Gioia Tauro, impegnati in un’attività di controllo del territorio, grazie del prezioso ausilio dell’unità cinofila “cash dog”, specializzato proprio nella ricerca di denaro, hanno notato che la moquette superiore in prossimità del cofano posteriore dell’auto fosse stata manomessa e qui hanno scovato la prima somma, di quasi 40 mila euro.
Un controllo più approfondito, sempre con l’intervento del collega a quattro zampe, ha poi permesso di individuare un doppio fondo nel pianale sotto il sedile di guida, con stipati altri 350 mila euro di vario taglio. Il conducente è stato quindi segnalato alla Procura della Repubblica di Palmi ed il denaro è stato sequestrato.