Brescia. Svaligiavano le cassette delle offerte, beccati un crotonese e un napoletano
C’erano già cascati un anno fa, in un’altra regione, e allora andò male, furono presi: il “vizio” sempre lo stesso, sgraffignare le offerte dei fedeli in chiesa.
Un’abitudine che si è ripetuta ancora una volta, stavolta in Lombardia, a Bagnolo Mella, popolosa cittadina della provincia bresciana, dove i malviventi hanno preso di mira il santuario della Stella, razziandolo più volte negli ultimi mesi.
Sulla vicenda hanno indagato gli agenti della Polizia Locale, coordinati dalla Procura che oggi ha denunciato due persone, un 58enne originario di Crotone, ed un 68enne napoletano, ritenendoli i responsabili dei furti.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti i due avrebbero avevano escogitato un metodo tanto semplice quanto ingegnoso. Ovvero, con un metro retrattile a cui avevano attaccato una calamita trafugavano le monete contenute nelle cassette delle offerte, a dire il vero appena poche decine di euro per volta; dopo il furto erano poi soliti mischiarsi tra i frequentatori del santuario.
Almeno tre i “colpi” messi a segno, due nella scorsa estate ed un altro a settembre. L’ultima volta, non riuscendo a estrarre le monete, avrebbero portato via l’intero candelabro delle offerte abbandonandolo vuoto in paese.
Da subito il parroco aveva sporto denuncia alla Polizia Locale che gli aveva consigliato di installare delle telecamere interne, grazie alle quali, difatti, si è potuto immortalare i ladri in azione.
Le indagini degli agenti hanno potuto contare anche su alcuni testimoni, in particolare un anziano che aveva preso il numero di targa dell’auto dei sospettati.