Omicidio Pileggi: Appello conferma l’assoluzione per Cosimo Sorgiovanni
La Corte di Assise di Appello (Presidente Campagna, Relatore Baldassarre) ha confermato l’assoluzione in primo grado di Cosimo Sorgiovanni, 46enne accusato dell’omicidio di Alfredo Pileggi (QUI),fatto di sangue che risale che risale al febbraio del 2016, quando la vittima fu freddata nella sua auto, a Monasterace, nei pressi di una palestra che frequentava (QUI).
La Dda di Reggio Calabria, aveva impugnato quella sentenza assolutoria, emessa dalla Corte di Assise di Locri dopo un lunga istruttoria dibattimentale durata più di due anni.
Nel corso del giudizio d’appello, come da richiesta della Procura Generale, era stata disposta la parziale rinnovazione istruttoria, con l’esame del nuovo collaboratore Ilario Manna che, sentito in videoconferenza da un sito protetto, ha riferito di essere al corrente che Sorgiovanni, in passato, sarebbe stato interessato a traffici di stupefacente, ma che nulla è stato in grado di precisare sulla contestata appartenenza o vicinanza al clan di ‘ndrangheta dei Ruga.
Circostanza che, nell’ottica accusatoria, avrebbe avuto rilievo nell’esecuzione dell’omicidio di Pileggi, poiché si è sostenuto che la vittima avrebbe pagato col sangue una relazione sentimentale intrattenuta con la figlia di un presunto boss del posto (QUI).
Nella odierna discussione conclusiva, la Pg Maria Pellegrino, ha chiesto l’accoglimento della impugnazione e la condanna di Sorgiovanni all’ergastolo, ma i giudici, hanno invece confermato l’assoluzione, come richiesto dai difensori dell’imputato, gli avvocati Francesco Lojacono e Alfredo Arcorace.