Co-Ro. Al Majorana si governa la bellezze: una nuova narrazione della didattica
Non soltanto sono riusciti a togliersi di dosso ogni residuale immagine negativa e brutta purtroppo diffusasi in passato. In questi ultimi due anni l’Industriale, l’Alberghiero e l’Agrario dell’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana di Corigliano-Rossano sono diventati un esempio virtuoso di governo della bellezza.
Di quella bellezza che deriva dalla consapevolezza delle complessive attività didattiche proposte nei tantissimi indirizzi opzionabili e da una nuova narrazione delle straordinarie opportunità di crescita personale, professionale, culturale, imprenditoriale che questa scuola oggi può offrire con maggiore efficacia rispetto a tutte le vere sfide locali e globali di sviluppo eco-sostenibile.
È stato, questo, il sottile filo rosso che ha accompagnato l’evento pubblico di presentazione dei tre video di promozione interna ed esterna dei tre indirizzi del Majorana, ospitato nei giorni scorsi nel gremito auditorium dell’Istituto.
Noi qui al Majorana governiamo la bellezza, è questo il titolo del progetto e del nuovo storytelling al quale esso è stato affidato. Ed a raccontare la bella e ricca esperienza vissuta in prima persona sia nella fase di studio che nel corso delle riprese, sono stati alcuni dei 283 studenti che, tra assistenti alla sceneggiatura ed ai contenuti, attori protagonisti, comparse, assistenti, costumisti, ciakkisti, hanno concretamente contribuito alla realizzazione di questo racconto innovativo, finalizzato anzi tutto a rafforzare consapevolezza, senso di appartenenza e motivazione individuale e di gruppo nella grande e complessa comunità scolastica.
“Attraverso la realizzazione di questo complesso progetto che è stato didattico, tecnico ed anche culturale – ha spiegato il dirigente Saverio Madera – gli studenti si sono cimentati in un vero e proprio compito di realtà. Nei tre prodotti video sono stati condensate tutte le attività che si svolgono in questa istituzione scolastica, nei suoi diversi indirizzi. I protagonisti assoluti sono stati gli studenti, con la loro spontaneità, con la loro volontà di mettersi in gioco e, soprattutto, con la consapevolezza piena della realtà scolastica che essi vivono e di cui sono oggi fieri ambasciatori”.
Il valore aggiunto di questa iniziativa didattica e di orientamento è stato ancora una volta il legame forte con il territorio, con la società e con gli attori dello sviluppo locale.
“Per questo – ha aggiunto il preside – sono stati individuati come testimonial d’eccezione del progetto, imprenditori di successo della nostra area. Siamo una scuola tecnica che dialoga con le aziende e col mercato. Gli studenti devono avere delle figure di riferimento importanti con le quali l’istituzione scolastica si confronta per offrire occasioni di crescita. E dal mondo imprenditoriale questa apertura intelligente al territorio – ha sottolineato – è molto ricercata ed apprezzata”.