Il Lions di Squillace dona abiti invernali all’Istituto Penale per minori di Catanzaro

Catanzaro Attualità

Il Lions Club Squillace Cassiodoro con una sobria cerimonia tenutasi presso il teatro dell’Istituto Penale per i minorenni “Silvio Paternostro” di Catanzaro ha donato cinquanta indumenti invernali che verranno utilizzati dai ragazzi presenti nella struttura.

Gli abiti sono stati acquistati grazie ai fondi raccolti lo scorso anno sociale dalla messa in scena di una commedia teatrale rappresentata presso il Teatro Comunale di Soverato ed organizzata, appunto, dal club.

Un’associazione internazionale come lo è la nostra ha il dovere morale di lasciare un’impronta importante sulla nostra comunità. Il Lions sono presenti dove c’è un bisogno e questo desidera essere l’inizio di un percorso al fianco dell’Istituto e dell’istituzioni”, ha affermato Katya Urzino, Vice Presidente del Club Cassiodoro.

Il Lions Club Squillace … è da sempre vicino alle necessità del territorio e grazie alla collaborazione con una compagnia teatrale di Montauro è riuscita a devolvere una parte della somma raccolta per l’acquisto di indumenti di prima necessità e ha offerto al Direttore dell’Istituto la propria collaborazione in termini di professionalità del Club e per le necessità materiali. Tutto ciò all’insegna del We Serve che rappresenta il motto lionistico” le ha fatto eco Pietro Persampieri, Segretario del Lions club.

Il Presidente del Club Caterina Scarpino ampiamente orgoglioso dell’iniziativa ha dichiarato: “Se mi soffermo sulla valenza del carcere minorile penso che esistono due mondi: uno fuori e l’altro dentro. Chi sta fuori deve pensare a non entrare e chi sta dentro deve pensare ad uscire. Chi sta dentro perde la libertà e si rende conto degli errori che ha commesso durante il breve percorso di vita. Allora qual è l’obiettivo dell’Istituto penitenziario minorile? Quello rieducativo e riabilitativo per consentire a questi ragazzi, una volta usciti, di reinserirsi nella vita sociale e agire nel rispetto delle norme. Non è detto che chi ha sbagliato non può riabilitarsi, perché sono ragazzi giovani che hanno una vita da vivere”.

“Rammaricata per non potere partecipare all’evento – ha fatto sapere invece il Pubblico Ministero Minorile Maria Rita Tartaglia - ci tenevo comunque a ringraziare il Club per la iniziativa adottata, perché per gli operatori della giustizia minorile ogni volta che la società civile varca i pesanti cancelli dietro cui si cerca di rimodellare giovani vite, offrendo loro un sostegno tangibile alle aspirazioni di cambiamento dei propri destini, aspirazioni sovente condivise dagli stessi ragazzi, è sempre un segno forte e tangibile della attenzione che la società tutta dovrebbe riservare ai destini di questi ragazzi, perché possa inverarsi il dettato costituzionale dell’art 27 che non può non essere veicolato anche dalla relazione tra i “ragazzi dentro” ed il mondo oltre le sbarre”

“L’iniziativa del Club ha dunque valore non solo di concreto, e spesso indispensabile, aiuto ai giovani detenuti, ma anche un forte valore simbolico ed educativo per i giovani, che possono così essere indotti a coltivare la speranza di potere guadagnare il “perdono” della società e soprattutto imparare a restituire, in futuro, la stessa attenzione e considerazione ricevuta quando erano “gli ultimi”. Grazie ancora, sperando che iniziative analoghe possano ancora essere dedicate ai nostri giovani del circuito penale minorile”, ha concluso Tartaglia,

Il Governatore del Distretto 108 Ya Tommaso Di Napoli che, per impegni lionistici, non ha potuto presenziare alla cerimonia odierna, ha espresso, per il mio tramite, la piena soddisfazione per l’ottima riuscita del service che mira proprio alla tutela dei più deboli e dei più bisognosi in totale adesione con quelli che sono gli scopi del Lions International, del nostro Presidente Internazionale Oliveira e dello stesso Governatore il quale desidera che noi Lions serviamo le nostre comunità con il cuore e con la mente” ha aggiunto il Presidente di Zona 24 Giacomo Mannino.

“Noi – ha ancora sottolineato - siamo tutti al fianco di questi giovani che sebbene abbiano sbagliato oggi hanno la possibilità, grazie alla sensibilità e lo spirito di abnegazione di tutto il personale dell’Istituto per i Minorenni “Silvio Paternostro” di Catanzaro, che ogni giorno lavora con loro e per loro, di recuperare e poter reindirizzare la propria vita verso un nuovo percorso di vita.

Jim Morrison sosteneva che non è forte chi non cade mai, ma, chi cadendo, ha la forza di rialzarsi e noi Lions sosteniamo con tutta la nostra mission chi desidera rialzarsi!