Traffico di droga all’ombra della ‘ndrangheta: smantellato gruppo italo-albanese
È scattata all’alba di stamani un’articolata operazione di polizia che sta prevedendo una serie di arresti, perquisizioni e sequestri delegati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna.
Colpite dai provvedimenti sono quindici persone che vivono in varie province italiane: in particolare cinque di queste, domiciliate in quella di Reggio Emilia, sono indiziate di aver preso parte ad una organizzazione criminale italo-albanese dedita al traffico internazionale di droga.
Secondo gli inquirenti, dal 2020, avrebbero importato e acquistato dall’Albania, Kosovo, Ecuador, Colombia e Paesi Bassi, oltre ad avere detenuto e venduto in tutta Italia – con alcune distribuzioni avvenute dall’Emilia Romagna verso la Calabria – ben 23 chili di cocaina, alti 6 di eroina, 80 di hashish e 240 di marijuana, per un controvalore stimato in 8 milioni di euro.
La complessa attività di indagine avrebbe acceso i riflettori su una presunta associazione a delinquere tra le cui fila si annovera la presenza di soggetti appartenenti alla ‘ndrangheta calabrese ma anche di altri legati invece ad esponenti della criminalità laziale.
Ulteriori dettagli saranno forniti nell’ambito di una conferenza che si terrà nel Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Emilia alle 11 di stamane.
(in aggiornamento)