Truffe e frodi informatiche: carabinieri insegnano ai sordi come difendersi

Catanzaro Attualità

Presso i locali del “Civico Trame”, i carabinieri di Lamezia Terme hanno tenuto un incontro informativo a favore dei soci dell’Ens, l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, sul tema delle truffe e delle frodi informatiche.

Il seminario, organizzato dalla responsabile della Rappresentanza Intercomunale ENS del territorio cittadino, Teresa Maiolo, con la partecipazione del presidente regionale Antonio Mirijello, e di quello provinciale, Serafino Mazza, è stato tenuto dal Comandante del Gruppo di Lamezia, accompagnato dai Comandanti della Compagnia cittadina e della Stazione Principale, il Capitano Augusto Petrocchi ed il Maresciallo Giancarlo Scibetta.

Grazie al prezioso contributo di un’interprete Lis, la lingua dei segni, messa a disposizione dall’ente, i militari hanno illustrato a oltre cinquanta persone sorde, provenienti dalle province di Catanzaro e Vibo Valentia, le principali tipologie di truffe cui può incorrere la popolazione, con un particolare focus sulle categorie fragili come le persone in condizioni di disabilità uditiva.

In particolare, sono stati proiettati due filmati con sottotitoli, di cui uno realizzato dal Comando Generale dell’Arma con la collaborazione del noto attore televisivo Lino Banfi ed incentrato sul tema delle truffe agli anziani, e un altro su una recente indagine svolta dai Carabinieri di Lamezia, che ha consentito di procedere all’arresto in flagranza di due malviventi resisi responsabili di un tentativo di raggiro ai danni di un anziano.

L’incontro è poi proseguito con una presentazione, dal taglio molto pratico, sulle truffe domestiche e fuori casa, nonché su quelle via web, come quelle, per esempio, commesse da falsi appartenenti alle forze dell’ordine per incidenti stradali mai avvenuti e da finti rappresentanti o tecnici di compagnie di fornitura, passando a quelle più tecnologicamente sofisticate (spoofing, skimming, cash trapping, phishing, smishing, vishing, love scam).

Inoltre, i Carabinieri hanno illustrato le potenzialità dell’App ufficiale del Numero Unico Europeo per l’emergenza 112, denominata “Where Are U”, fruibile anche in Calabria, dove è operativa, presso la cittadella regionale di Catanzaro, la Centrale Unica di Risposta.

Il servizio, disponibile in più lingue, è accessibile gratuitamente alle persone sorde e consente di effettuare una chiamata di emergenza, anche tramite chat, con l’invio automatico all’operatore dei dati relativi alla localizzazione del chiamante ricavati dal sistema di posizionamento GPS dello smartphone.

La app affianca il servizio 112Sordi, implementato da Ministero dell’Interno, ENS e Regione Piemonte per le specifiche esigenze e comunicazioni di emergenza da parte dei cittadini sordi, i quali comunque possono discrezionalmente scegliere il servizio di cui fare uso.

Gli incontri informativi a favore della popolazione proseguiranno nelle prossime settimane anche nelle scuole, nelle parrocchie e nei centri di maggiore aggregazione sociale, a cura dei Carabinieri del Gruppo di Lamezia Terme, da sempre in prima linea per la tutela della legalità e per la difesa delle fasce più vulnerabili della popolazione dalle forme più insidiose di criminalità.