Due rapine in strada a Reggio Calabria, arrestati altrettanti stranieri
La Polizia di Reggio Calabria ha arrestato due uomini, entrambi ritenuti responsabili di una rapina aggravata. Il primo soggetto è stato fermato dagli agenti delle Volanti in via Tripepi, dopo la segnalazione di una donna che era stata minacciata con un coltello da cucina da parte di un uomo che si era poi impossessato della sua borsa con dentro oggetti personali ed un cellulare di ultima generazione.
I poliziotti, intervenuti immediatamente, hanno individuato alla stazione ferroviaria di Lido un soggetto che corrispondeva alla descrizione fornita dalla vittima. Si tratta di uno straniero di 39 anni a cui, dopo la perquisizione, è stato trovato il telefono trafugato e il coltello. Senza documenti, è stato poi accompagnato in Questura per essere fotosegnalato ed in base ai rilievi sono emersi a suo carico pregiudizi di polizia per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali ed una condanna per ricettazione.
La donna ha riconosciuto l’arrestato per il quale l’Autorità Giudiziaria ha disposto la collocazione nell’istituto penitenziario di Arghillà.
Il secondo arresto è avvenuto, invece, nella zona sud della città, dopo la chiamata al 112 di un cittadino che segnalava una violenta lite tra due persone.
Gli agenti hanno raggiunto il luogo indicato, dove una donna nigeriana di 29 anni ha riferito di essere stata aggredita verbalmente e fisicamente da un uomo che le ha sottratto 200 euro. La vittima, a seguito dell’aggressione, è stata curata con una prognosi di 7 giorni.
Grazie alla descrizione del soggetto, i poliziotti della Volante si sono attivati fermando un 31enne nigeriano, pregiudicato per lesioni personali aggravate, furto con strappo e reati in materia di stupefacenti, sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, e che ora è stato arrestato per rapina aggravata; arresto convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha deciso per lui la detenzione in carcere: anch’egli è stato portato ad Arghillà.