A Mendicino il Carnevale del Catechismo: festa di gioia, valori e comunità

Cosenza Tempo Libero

Molto più di un semplice evento festivo: un viaggio nel cuore della favola di Pinocchio, trasformata in un’esperienza di gioco, riflessione e condivisione.

È il Carnevale del Catechismo organizzato dalla Parrocchia San Nicola di Mendicino, presso il Complesso Parrocchiale Cristo Salvatore.

Una giornata di allegria e colori dietro alla quale c’è stato un intenso lavoro di squadra, durato oltre un mese, che ha visto l’impegno costante dei catechisti e la collaborazione di numerose realtà associative del territorio.

La festa non è nata dal caso, ma dalla volontà di offrire ai bambini e alle famiglie un momento di crescita, attraverso una storia che, pur essendo un classico della letteratura, conserva intatti i suoi insegnamenti e la sua profondità.

L’organizzazione del Carnevale è stata il risultato di un grande lavoro corale. Oltre ai catechisti della Parrocchia San Nicola, che hanno guidato il percorso educativo dietro la festa, molte associazioni hanno contribuito alla riuscita dell’evento: l’Azione Cattolica della Parrocchia San Nicola, impegnata nell’animazione e nella cura delle attività per i bambini; il Gruppo Scout Agesci Mendicino 1, che ha creato giochi e momenti di coinvolgimento ispirati al viaggio di Pinocchio.

E poi, l’Associazione Prometeus, che ha supportato l’allestimento e contribuito all’organizzazione della giornata; l’associazione Culturale Bretii, che ha portato il suo contributo nella valorizzazione degli aspetti culturali e simbolici della festa; il CSV Cosenza, che ha garantito supporto logistico e organizzativo, aiutando a coordinare le varie attività; e il Gruppo Uomini della Chiesa, che si è prestato al gioco vestendo i panni dei personaggi della favola, dimostrando che l’anima del bambino può e deve rimanere viva in ognuno di noi.

L’unione di queste forze ha dato vita a un Carnevale che è stato non solo un evento spettacolare, ma anche un momento di formazione per i più piccoli, guidati alla scoperta del senso più profondo della storia di Pinocchio.

METAFORA DI CRESCITA

Non è un caso che il tema scelto sia stato “Il Paese dei Balocchi”. La storia di Pinocchio è infatti un racconto universale sulla crescita, sulle tentazioni e sulle scelte che ogni individuo è chiamato a fare.

Il Carnevale, da sempre associato al gioco e alla trasformazione, ha rappresentato un’occasione perfetta per mettere in scena questo percorso. I bambini, attraverso i “Giochi in Favola”, hanno vissuto le avventure del burattino di legno, sperimentando in prima persona il senso delle scelte e delle conseguenze.

Ma la vera sorpresa è stata vedere gli adulti del Gruppo Uomini della Chiesa trasformarsi in personaggi della storia. Con grande entusiasmo e spirito di gioco, si sono calati nei ruoli di Geppetto, Mangiafuoco, il Gatto e la Volpe, il Grillo Parlante e altri protagonisti del racconto. Questa scelta ha lanciato un messaggio forte: rimanere bambini è una qualità che non dovremmo mai perdere.

In un mondo che spesso spinge alla serietà e alla razionalità, questi uomini hanno dimostrato che l’infanzia è un valore che va preservato, perché solo un bambino sa guardare il mondo con occhi puri, sa credere nei sogni e sa riconoscere l’importanza della verità e della sincerità.

DAI DOLCI AI BURATTINI

Dopo un pomeriggio di giochi e allegria, il Carnevale è proseguito con “Dolci e Chiacchiere”, un momento di convivialità arricchito dalle tradizionali golosità tipiche del periodo. Un’occasione per stare insieme, chiacchierare e condividere il senso più autentico della festa.

Successivamente, la proiezione del cartone animato di Pinocchio ha permesso ai bambini di immergersi nella storia con le immagini e i suoni della versione animata, rafforzando il legame tra la favola e il loro percorso di crescita.

Il momento più suggestivo è stato il teatro dei burattini, che ha riportato la narrazione alla sua origine. Pinocchio nasce come burattino di legno, e proprio attraverso i fili della marionetta si racconta il percorso dell’essere umano, inizialmente mosso da forze esterne, ma destinato a trovare la propria strada.

I burattini, che si muovono grazie a chi li guida, sono un potente simbolo delle influenze che ognuno subisce nel corso della vita. E come Pinocchio, ognuno è chiamato a recidere quei fili per diventare veramente libero.

LO SPETTACOLO DEL FUOCO

A concludere la serata, uno spettacolo straordinario: il teatro del fuoco. Un finale simbolico, che richiama alcuni momenti cruciali della storia di Pinocchio: il fuoco di Mangiafuoco, che rischia di bruciare il burattino, ma che alla fine si trasforma in una prova di crescita.

E ancora il fuoco del camino di Geppetto, che scalda Pinocchio quando ha freddo, rappresentando il calore della casa e della famiglia.

Le fiamme che illuminano il cielo durante lo spettacolo pirotecnico, simbolo di trasformazione e rinascita. Il fuoco è un elemento che brucia e purifica, che distrugge ma anche illumina.

Come Pinocchio diventa bambino vero dopo mille peripezie, il fuoco del Carnevale ha segnato la conclusione di un percorso, lasciando nei cuori dei partecipanti la consapevolezza di un’esperienza vissuta intensamente.

UN EVENTO CHE LASCIA IL SEGNO

Il Carnevale del Catechismo non è stato solo una giornata di festa, ma un viaggio educativo e spirituale. Grazie all’impegno dei catechisti e delle associazioni coinvolte, questa celebrazione ha lasciato un messaggio chiaro: ogni errore, ogni caduta, ogni tentazione può diventare un’opportunità per crescere, per riscoprire il proprio valore e per trasformarsi in qualcosa di più grande.

Ma, forse, il messaggio più importante che questa festa ha trasmesso è che rimanere bambini è fondamentale nella vita. Il bambino è colui che non ha paura di sognare, che crede nella bellezza del bene, che vive con spontaneità e amore.

E così, tra risate, giochi e magia, il Carnevale ha ricordato a tutti – grandi e piccoli – che la vera crescita non è smettere di essere bambini, ma imparare a custodire dentro di sé il loro spirito puro, capace di vedere il mondo con meraviglia e speranza.