Cassano, al via progetto “Arte cointemporanea e legalità”
L’arte contemporanea al servizio della legalità del mito e della storia, ovvero un lavoro di murales artistici che evocano la memoria. Attraverso una nuova espressione ed ispirazione, si fanno promotori dei principi di democrazia, legittimità e senso civico, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica all’impegno costante dell’amministrazione comunale per la cultura e la bellezza.
Le opere protagoniste dell’iniziativa appartengono ad una progettazione territoriale specifica prendendo in esame contesti visibili come strade, piazze, edifici pubblici, muri eccetera. Questo progetto denominato “Arte Contemporanea e Legalità”, del Maestro Enzo Palazzo, pensato come creazione di un percorso culturale, e presentato all’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giovanni Papasso, è stato approvato e finanziato per la sua realizzazione. Opere progetto di arte urbana. Riqualificazione attraverso l’intervento artistico e in relazione con il tessuto urbano e lo spazio pubblico in cui viene pensato prevedendo l’uso di qualsiasi tecnica e l’utilizzo di colori ecologici.
“Visto che la bellezza rappresenta anche la dignità dell’uomo fondamentale nella vita collettiva dell’individuo esprimendo quel concetto estetico e morale che riguarda la qualità della vita sociale della città e corrisponde alla responsabilità civile del cittadino nei confronti della collettività – ha spiegato il Maestro Palazzo – affronto un tema coinvolgente che appartiene alla vita di ognuno di noi: il senso della rinascita, così difficile da vivere, oppure così semplice da scegliere”.
Arte d’intervento negli spazi che diventa una vera e propria comunicazione sociale attraverso forme creative appartenenti alle icone di personaggi che hanno segnato la storia del nostro paese, oppure attingendo alla storia e alla mitologia del nostro grande territorio, che è la chiave di lettura di una archeologia dei luoghi e dei saperi che si intreccia con una antropologia delle conoscenze del vissuto per non assentarsi sia dalla storia che dalla memoria. “Dipingere sui muri – chiude – è sempre stata una costante ricerca dell’uomo – artista. Così dalle tracce di pitture rupestri che già l’uomo primitivo realizzava sulle pareti delle caverne, oggi le città di tutto il mondo sono piene di messaggi, simboli e disegni”.
Soddisfatto anche il Sindaco Papasso che ha spiegato come “continua il nostro impegno a favore della legalità. Il progetto, a cui queste prime foto si riferiscono, riguarda quello che chiamo “il muro della legalità” che si trova di fronte all’Erodoto di Thurii e presentai qualche mese fa ad un appuntamento proprio a scuola con i ragazzi. Da qualche giorno il Maestro Palazzo e il suo collaboratore Tommaso Rugiano hanno iniziato la realizzazione ma l’iniziativa prevede anche tanto altro e siamo certi che sarà un successo”.