Ancora controlli di polizia a Cirò Marina, sanzioni per 20mila euro

Crotone Cronaca

Ancora una volta la popolosa cittadina di Cirò Marina, è caduta all’attenzione della Polizia di Crotone, con il questore Renato Panvino che ha pianificato un imponente controllo del territorio, impegnando diverse pattuglie.

Nel complesso, sono state identificate ben 264 persone, tra cui 60 risultate positive nella banca dati Sdi e 38 extracomunitari; 142 i verificati; 16 controlli domiciliari nei confronti di soggetti con precedenti. Due le multe al Codice della Strada elevate nel corso dell’attività.

Nel dettaglio

Entrando nel dettaglio la Polizia Amministrativa ha controllato quattro negozi, tra cui due gioiellerie, un esercizio di somministrazione alimenti e bevande e una rivendita di tabacchi.

Il titolare di un bar sul lungomare è stato così sanzionato per aver messo a disposizione della clientela due “totem” per il gioco ma non rispondenti alla normativa vigente; da qui è scattata una sanzione amministrativa da 20 mila euro ed il sequestro amministrativo degli apparecchi.

Gli uomini dell’Ufficio Immigrazione e della Digos hanno invece controllato una moschea ed identificato trentotto extracomunitari: lo scopo era di verificare l’esatta corrispondenza tra la documentazione presentata all’atto del rilascio del permesso di soggiorno e l’effettiva domiciliazione degli stessi oltre alla risultanza di una reale prestazione lavorativa.

Gli agenti della Divisione Anticrimine insieme ai colleghi della Squadra Mobile, ha effettuato sedici controlli a soggetti considerati pericolosi e sottoposti alla detenzione o ai domiciliari.

Equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, invece, hanno elevato una sanzione al Codice della Strada, procedendo al ritiro di una patente.

La Stradale, invece, ha effettuato quattro controlli amministrativi, di cui due a negozi che vendono e noleggiano auto, un’altra ad un gommista, un’altra ancora in una autofficina: a due di queste attività sono state imposte delle prescrizioni per adeguarsi alla normativa.

Infine, la Polizia Ferroviaria ha identificato sessantadue persone e controllando quarantasette veicoli, procedendo a una contestazione al Codice della Strada e alla sospensione dalla circolazione di un veicolo.

Il dispositivo in campo

Alle attività hanno partecipato numerosi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, personale della Polizia Amministrativa, dell’Ufficio Immigrazione, della Squadra Mobile, dell’Anticrimine, della Digos della Scientifica, della Stradale e della Polfer. Il servizio è stato finalizzato alla prevenzione e repressione di reati ed in particolare lo spaccio degli stupefacenti, oltre al controllo di pregiudicati sottoposti ai arresti domiciliari o sorvegliati speciali.