Scompare il professor Armin wolf, fine studioso della storia della Calabria
Si è spento a Francoforte, all’età di 90 anni, Armin Wolf, noto storico, ricercatore e docente presso l’Università tedesca di Heidelberg, nonché autore di svariati testi, tra cui “Ulisse in Italia”.
La copiosa produzione di libri e ricerche scientifiche merita uno spazio dedicato di approfondimento. In queste righe piace piuttosto sottolineare il legame che il prof. Armin Wolf e la sua signora Inge hanno avuto con la città di Squillace, nel catanzarese.
Inizialmente oggetto di studio, Squillace è presto diventata il luogo dell’anima per la coppia tedesca al punto da diventare, per lunghi tratti dell’anno, anche la loro casa.
Le ceneri sepolte a Squillace
Nel giardino della loro abitazione, nei pressi del castello normanno, da cui si gode di un’emozionante vista dell’intero golfo, sono state seppellite le ceneri della signora Inge, scomparsa negli anni scorsi e stesso destino, per sua espressa e ferma volontà, avverrà nei prossimi giorni, con le ceneri del prof. Wolf.
“Sono particolarmente lieto di aver promosso, durante il periodo in cui ho ricoperto il ruolo di assessore alla programmazione e turismo del comune di Squillace, due importanti eventi per il giusto riconoscimento sociale al prestigio dell’eminentissimo docente di fama internazionale” afferma Franco Caccia.
“In entrambi i casi – prosegue - una preziosa collaborazione è stata assicurata dal prof. Salvatore Mongiardo, anch’egli appassionato studioso di storia della Calabria ed amico personale di Wolf, così come preziose sono state le sollecitazioni del dott. Domenico Lanciano, fondatore nel 1982 dell’associazione “Calabria Prima Italia” e promotore di svariate altre iniziative di promozione della cultura e delle tradizioni calabresi”.
L'istituzione del centro studi
Gli eventi sono stati l’istituzione a Squillace del “Centro Studi e Ricerche della Prima Italia” deliberato dalla Giunta comunale nell’aprile del 2021, allo scopo di favorire la promozione e diffusione della storia della Calabria, specie del periodo in cui in questo territorio nasceva la Prima Italia (3500 anni fa circa).
La carica di presidente onorario del Centro di ricerche è stata assegnata proprio al prof. Wolf, mentre a Mongiardo è stata assegnata quella di direttore scientifico.
Altro importante e partecipato evento è stato il conferimento della cittadinanza onoraria di Squillace, decisa all’unanimità dei componenti del Consiglio comunale di allora, avvenuta nella sala consiliare il 25 settembre del 2021.
“Personaggi del calibro del prof. Armin Wolf hanno il pregio di lasciare una traccia profonda che, si augura, possa essere valorizzata con successivi studi e ricerche per la promozione dell’identità e della potenzialità della Calabria antica e dei suoi meravigliosi borghi” conclude Caccia.