Primo Maggio: Cardeto celebra i lavoratori calabresi con la Tarantella

Reggio Calabria Tempo Libero

Per il 1° Maggio, a Cardeto, paese nel comune della città metropolitana di Reggio Calabria, si è svolto un importante concerto per celebrare la Giornata del 1° Maggio Festa dei Lavoratori, di cui è stato protagonista Ciccio Nucera con la sua Band, all’insegna del motto “La tarantella crea dipendenza”. Era presente all’evento Eliana Carbone, opinionista culturale reggina.

Nella piazza dove si è esibito il musicista e cantante il clima di festa aleggiava tra i partecipanti con la piazza gremita di stand enogastronomici.

E prima dell’inizio del concerto Carbone ha sottolineato, colloquiando con l’artista, come la sua musica fatta di tarantelle e musica grecanica può essere utilizzata in questo giorno del 1° Maggio per celebrare le tradizioni dei lavoratori calabresi, evidenziando le radici culturali e sociali di questa parte della Calabria.

Ciccio Nucera a questo punto, in risposta alla opinionista, ha detto che Cardeto è la culla della cultura popolare e che con la sua musica vuole trasmettere al pubblico storia, tradizione e in più uno spettacolo innovativo con un’atmosfera particolare con le prospicienti vallate del Sant’Agata e dell’Amendolea sull’Area Grecanica.

È intervenuto a questo punto Giovanni Romeo in rappresentanza del Gruppo “Tierra Calabrese”, anch’esso presente sul posto, che svolge scuola di tarantella con i maestri di ballo Domenico Sapone e Pietro Crea e la cui sede di ballo si chiama Fenix e si trova a Reggio Calabria. Giovanni Romeo ha detto: “La tarantella calabrese porta unione e non ci fa perdere le tradizioni della nostra terra, la terra calabrese”.

Cultura antica, voglia di tradizioni e di festeggiare il 1° Maggio Festa del Lavoro, istituita in Italia nel 1946, e la musica di Ciccio e della sua Band hanno reso un po’ magica questa giornata per tutti i partecipanti.