Dichiarazione di Trematerra sulla situazione del comparto agricolo calabrese
L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - è intervenuto a seguito di alcune dichiarazioni sulla situazione del comparto agricolo calabrese emerse nel corso del consiglio nazionale della Federazione dei sindacati che aderiscono alla Cisal. "A me non è mai piaciuto il giochino delle battute e delle controbattute. I problemi sono abituato ad affrontarli in maniera diretta con i miei interlocutori e non ho mai cercato di attirare l’attenzione mediatica attraverso dichiarazioni a effetto. Il motivo principale è che, fondamentalmente, non ne ho mai avuto bisogno: ho fatto sempre parlare i fatti. Non m’interessa, dunque, replicare alle affermazioni del segretario nazionale della Cisal Franco Cavallaro. Voglio solo dire che, in poco più di un anno, abbiamo raggiunto importanti obiettivi. E questi sono sotto gli occhi di tutti. La cosa più importante è che, attraverso un serie di azioni mirate e concertate, stiamo riuscendo, finalmente, a comunicare un’immagine nuova della Calabria. Non più legata a stereotipi negativi ma anche all’idea che qui da noi ci sono tanti lavoratori e imprenditori laboriosi, competenti e con un approccio al lavoro dinamico e all’avanguardia. Anche a Bruxelles è cambiato l’approccio verso la nostra realtà regionale. I tanti problemi che ancora oggi ci penalizzano li stiamo affrontando in maniera realistica e non demagogica. Questa è l'unica strada per poter valorizzare i nostri tanti prodotti di qualità di gran lunga superiore alla media. Ripeto: la mia non è la politica dei proclami. Ho imparato, in tanti anni di attività, che la stima e la fiducia delle persone si guadagna con il lavoro e l’impegno. Questo è il motivo per cui accetto sempre le critiche costruttive e non mi lascio, quasi mai, coinvolgere in polemiche sterili di cui sicuramente la Calabria, ancor più in questo delicato momento, non ha bisogno".