Incidente in cantiere dell’autostrada A2: operaio muore sul colpo

Cosenza Cronaca

Non c'è stato nulla da fare per Salvatore Cugnetto, operaio 55enne originario di Lamezia Terme che ha perso la vita questa mattina a seguito di un drammatico incidente sul posto di lavoro. L'uomo si trovava infatti in un cantiere dell'A2, nel cosentino, per un'attività di idrodemolizione, in un tratto di strada ricadente nel cosentino.

Purtroppo però, per motivi ancora in fase di accertamento, la potente lancia idraulica si sarebbe sganciata liberandosi autonomamente, andando a colpire il malcapitato con notevole violenza sul torace. Un colpo che non ha lasciato scampo alla vittima, che sarebbe morta sul colpo.

Immediata la richiesta di aiuto da parte dei colleghi, ma nonostante il rapido intervento dei soccorritori non è stato possibile far altro che constatare il decesso dell'uomo.

Occhiuto: “inaccettabile e indegno”

"Esprimo il mio cordoglio della Giunta della Regione Calabria e la più sentita vicinanza ai familiari e ai colleghi dell’operaio tragicamente deceduto oggi mentre era al lavoro sull’autostrada, tra gli svincoli di Altilia e Rogliano".

È quanto ha affermato, appresa la triste notizia, il governatore regionale Roberto Occhiuto, che ha poi preseguito: "Questa ennesima tragedia ripropone in modo drammatico il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro".

"Il mio governo regionale - ha aggiunto il goverbatore - sta affrontando questa emergenza con urgenza e con il massimo senso di responsabilità, lavorando in sinergia con i sindacati e con le organizzazioni datoriali"

"L’obiettivo è chiaro: rafforzare la prevenzione, aumentare i controlli e garantire condizioni di lavoro sicure per tutti. Non si può e non si deve morire di lavoro. È inaccettabile e indegno di un Paese civile", ha concluso Occhiuto.