Carpfishing, incontro con l’assessore Gallo sul regolamento regionale

Calabria Attualità

L’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo, ha incontrato il presidente dell’Associazione sportiva dilettantistica “Carpfishing Calabria” di Rogliano, Francesco De Siena, per un confronto sulla norma regionale nel merito della pesca con la tecnica del carpfishing “che – è stato riferito al termine dell’incontro – ne regola la pratica nelle acque interne Calabresi, si estende in tutto il settore della pesca sportiva e rappresenta il trampolino di lancio per una maggiore tutela della fauna ittica e degli ambienti acquatici e anche per la pesca-turismo e, quindi, per la promozione e la valorizzazione del territorio regionale”.

Il Carpfishing è una tecnica di pesca sportiva che prevede la cattura della Carpa (cyprinus carpio), con metodi e tecniche evolute, che vengono trattate con la massima cura, ed il suo immediato rilascio dopo aver effettuato la foto di rito.

Il regolamento, che determina le modalità e i limiti territoriali di esercizio di questo tipo di pesca, è stato approvato dalla Giunta della Regione Calabria, su proposta dell’assessore Gianluca Gallo, nel rispetto delle norme statali e regionali vigenti, stabilendo i divieti e gli adempimenti amministrativi necessari, secondo principi di tutela e conservazione del patrimonio ittico, gestione razionale e compatibilità della pesca sportiva.

“Con il regolamento – ha sottolineato Gallo – abbiamo voluto dare un concreto segnale di attenzione ai numerosi appassionati di questa pesca sportiva, molto diffusa anche nelle acque interne calabresi, sollecitati dall’Associazione sportiva dilettantistica ‘Carpfishing Calabria’, per cui ringrazio il presidente De Siena per la preziosa collaborazione assicurata al nostro dipartimento, fornendo indicazioni tecniche specifiche necessarie per poter introdurre una valida disciplina che consente ai pescatori di poterla correttamente esercitare, garantendone la massima tutela, salvaguardia e rispetto di questa specie ittica e anche dell’ambiente in cui la pesca viene svolta. A tal fine, è stato previsto anche un espresso richiamo alle sanzioni da applicare in caso di violazioni delle prescrizioni che il regolamento ha introdotto. Questo regolamento – ha specificato infine Gallo – rappresenta anche il punto di partenza per l’introduzione di altre norme che dovranno assicurare una maggiore tutela delle specie ittiche e degli ambienti acquatici e, in questa direzione, lavoreremo per meglio disciplinare la materia della pesca che rappresenta un volano per l’economia, il turismo e la promozione del nostro territorio”.

De Siena ha espresso grande apprezzamento e gratitudine nei confronti dell’assessore Gallo e dell’avvocato Luigi Bulotta che, per conto del Dipartimento, ha predisposto la bozza del regolamento il quale, insieme all’articolo 10 bis, definitivamente approvato, ne integrano la Legge regionale.