Fallimento Gres 2000. La replica della società, proporremo reclamo alla sentenza
Fallimento Gres 2000. La replica della società, proporremo reclamo alla sentenza
A seguito della sentenza del tribunale di Crotone che ha decretato il fallimento della società "La Ceramica di Crotone Spa", ex Gres 200 Spa, Rocco Mazzone, amministratore unico dell'azienda ha inviato la lettera che pubblichiamo integralmente a seguire.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La società "La Ceramica di Crotone S.p.A." (già Gres 2000 S.p.A.) è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Crotone con sentenza depositata in data 10.2.2010 notificata oggi.
Il ricorso per la dichiarazione di fallimento era stato proposto da sei creditori fra i quali non vi sono né i dipendenti, nè gli Istituti di credito né gli Enti previdenziali né l'Agenzia delle Entrate. Si tratta in tutti i casi di fornitori: due creditori, peraltro, avevano successivamente desistito e altri tre erano stati parzialmente soddisfatti; un settimo creditore si è aggiunto in extremis, avendo depositato l'istanza per la dichiarazione di fallimento il giorno prima dell'ultima udienza, celebrata il 9.2.2010, e rispetto alla quale la Società non ha potuto spiegare, in ragione dei tempi ristretti, alcuna difesa.
Tutti i debiti vantati dai ricorrenti sono eredità della gestione precedente a quella attuale e ammontano a una cifra irrisoria (€ 153 mila al netto dell'ultima istanza rispetto alla quale la Società non ha potuto difendersi e dopo che la Società stessa si era adoperata per soddisfare i creditori che originariamente vantavano, infatti, crediti per € 231 mila) rispetto all'importanza economica del business complessivo e comunque al valore dell'azienda.
Inoltre, i debiti effettivi della Società si sono fortemente ridotti passando da circa € 40 milioni al 31.12.2008 (data nella quale ha avuto inizio la nuova gestione) agli attuali € 30 milioni, risultato prodotto dall'intervento del Comm. Roberto Spaggiari che si è fatto carico dell'esposizione.
Senza contare che i dipendenti risultano integralmente pagati, non avendo la Società corrisposto loro soltanto la mensilità di dicembre 2009 (pagamento che era previsto entro il 28.2.2010) e avendo provveduto anche alla corresponsione della tredicesima mensilità. Tutto ciò nonostante la produzione, interrotta dalla precedente gestione, fosse ripresa per effetto dell'intervento della nuova gestione nel mese di agosto del 2009.
Il Tribunale ha dichiarato il fallimento de "La Ceramica di Crotone S.p.A." ritenendo l'attività "sostanzialmente ferma perché in attesa di approvvigionamento della materie prime" e giudicando la situazione debitoria - si ripete: ereditata dalla gestione precedente - tale da rappresentare un ostacolo, valutato evidentemente insormontabile nonostante i risultati ottenuti, al rilancio aziendale.
La società "La Ceramica di Crotone S.p.A." (già Gres 2000 S.p.A.) proporrà reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento.
Intanto, Kroton Gres 2000 Industrie Ceramiche S.r.l. - società ovviamente non coinvolta dalla dichiarazione di fallimento - ha fatto immediatamente sapere di non voler assolutamente disperdere i risultati positivi dell'attività svolta da "La Ceramica di Crotone S.p.A." e di non voler abbandonare il progetto di rilancio del polo ceramico: per questo, ha già affidato ad un pool di Professionisti di Crotone lo studio di soluzioni che consentano di proseguire la produzione dello stabilimento della società dichiarata fallita e di mantenere i livelli occupazionali.
Kroton Gres 2000 Industrie Ceramiche S.r.l. deciderà quindi nelle prossime ore, sulla scorta dell'analisi affidata ai Professionisti incaricati, quali iniziative immediate intraprendere per creare le condizioni per una soluzione positiva della vicenda nell'interesse dell'azienda, dei dipendenti, dei terzi e del territorio.
L'Amministratore Unico
di "La Ceramica di Crotone S.p.A."
Rag. Rocco Mazzone