Crotone: Task force infrastrutture, Tavolo tematico su strade e ferrovie
Si è svolto questa mattina, presso la sede della Camera di commercio di Crotone, il tavolo di lavoro tematico su strade e ferrovie della Task force per il potenziamento delle infrastrutture della provincia di Crotone. La task force, costituita lo scorso 7 marzo, è composta da soggetti pubblici e privati operanti nel settore dei trasporti o della gestione di infrastrutture ed è finalizzata ad affrontare la questione infrastrutturale in maniera integrata e ad approntare eventuali iniziative volte a risolvere le criticità del sistema infrastrutturale provinciale. La creazione della task force rientra in un progetto ideato dalla Camera di commercio di Crotone ed in fase di realizzazione in collaborazione con la società del sistema camerale Uniontrasporti, che ha come obiettivo l’individuazione delle priorità di intervento e delle relative opportunità di finanziamento di azioni tese a migliorare l’infrastrutturazione del territorio crotonese.
Dopo il primo incontro costitutivo della task force, si è optato per procedere con un ordine di lavoro incentrato su singoli tavoli tematici aventi ad oggetto aeroporto, porto, strade e ferrovie, per poi concludere il progetto con un evento finale volto a dare integrazione alle istanze ed alle iniziative affrontate in occasione dei tavoli.
Il tavolo odierno è stato avviato da un intervento della Vicepresidente della Regione Calabria Antonella Stasi che, dopo una panoramica sulla situazione delle infrastrutture stradali e ferroviarie in Calabria, specificatamente sulla zona Ionica, ha ribadito l’attività della Regione sul tema: “Stiamo lavorando concretamente per migliorare la situazione delle ferrovie e delle strade nella nostra regione ed in particolare per far uscire la zona Ionica dall’isolamento in cui versa. Entro fine anno sarà pronto, inoltre, il Piano dei trasporti”.
Grande attenzione sulla questione è stata attestata dalla presenza del Sottosegretario alle infrastrutture Aurelio Misiti che ha espresso esplicitamente un concreto impegno verso la risoluzione della problematica: “Nei miei incarichi passati ho approvato soprattutto progetti inerenti il nord, oggi ho accettato questo incarico per interessarmi al Sud e per cercare di sanare il deficit infrastrutturale del meridione. Vi assicuro tutta la mia disponibilità ed il mio impegno affinché la zona Ionica, e la provincia di Crotone in particolare, venga coperta con le adeguate infrastrutture sia ferroviarie che stradali, che ritengo rappresentare un grande sistema di civiltà anche per la valorizzazione ed il potenziamento dell’aeroporto di Crotone che insieme al resto consentirà di uscire fuori dal completo isolamento dal resto d’Italia e d’Europa. L’avvio dei lavori per coprire il gap infrastrutturale già basterebbe da solo per incrementare il Pil delle regioni meridionali. Ritengo che proprio la zona ionica rappresenti la vera opportunità di sviluppo del Paese”.
Anche il presidente dell’Ente Camerale Fortunato Roberto Salerno, introducendo i lavori, ha posto l’attenzione sugli obiettivi del progetto in relazione al divario infrastrutturale tra nord e sud, deficit che, nell’anno in cui ricorre il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, rappresenta il vero fattore di disuguaglianza e distacco tra il nord ed il sud del Paese: “La risoluzione della forbice infrastrutturale, proprio in virtù di questa ritrovata concezione dell’Unità d’Italia, sarebbe l’unico vero e reale segnale di Unità del Paese”.
Sono seguite anche le relazioni di Domenico Petruzzelli Capo Compartimento Anas e Giuseppe Cataldo Responsabile Direzione territoriale e produzione RFI sugli interventi effettuati e disposti per il miglioramento delle reti rispettivamente stradale e ferroviaria.
Tra gli interventi anche quello di Fabio Pisciuneri responsabile del Centro di monitoraggio provinciale per la sicurezza stradale che ha incentrato l’attenzione sull’infrastruttura stradale in riferimento ai dati sull’incidentalità.
Al tavolo di lavoro odierno, ristretto ai soggetti interessati dalla tematica stradale e ferroviaria, erano presenti, oltre al presidente dell’ente camerale Fortunato Roberto Salerno ed agli altri relatori citati: Nicodemo Oliverio (Deputato), Roberto Micucci (Capo di gabinetto Prefettura di Crotone), Giuseppe Gammino (Questore di Crotone), Stanislao Zurlo (Presidente della Provincia di Crotone), Marcello Praticò (Assessore provinciale alle infrastrutture), Domenico Spataro (Assessore provinciale alle attività economiche e produttive), Francesco Matarise (Consigliere provinciale), Elisabetta Dominijanni (Dirigente Comune di Crotone), Nicola Artese (Dirigente Comune di Crotone), Ciccopiedi (Comune di Crotone), Saverio Ferraro (Vice sindaco Comune di Castelsilano), Ferdinando Amoruso (Vice sindaco Comune di Cirò Marina), Salvatore Migale (Sindaco Comune di Cutro), Maria Grazia Sculco (Comune di Melissa), Dionigi Fera (Sindaco del Comune di Petilia Policastro), Luigi Carvelli (Assessore Comune di Petilia Policastro), Giuseppe Greco (Comune di San Nicola dell’Alto), Luigi De Biase (Vice sindaco Comune di Scandale), Domenico Curcio (Anas), Francesca Monterossi (Comitato 106), Ivan Pompea (Comitato 106), Giovanni Mazzei (Ance), Francesco Maria Lagani (Ance), Domenico Ceraudo (Presidente Cna), Bernardo Romano (Presidente Confindustria), Vincenzo Saggese (Confindustria), Antonio Bompignano (Direttore Coldiretti), Domenico Mazza (Presidente Confapi), Raffaele Falbo (CGIL), Mimmo Tomaino (UIL), Raffaele Nicotera (Ordine Ingegneri), Antonio Bevilacqua (Ordine Ingegneri), Roberto Greco (Ordine Architetti), Giancarlo Ventimiglio (delegato Banca Popolare del Mezzogiorno).
All’incontro era inoltre presente lo staff di progetto della Camera di commercio di Crotone e di Uniontrasporti.