Federazione della sinistra: solidarietà a don Nino Vattiata
“Conosciamo Nino da anni e sappiamo che grande persona e quanto tiene a questa terra, in virtù di questo non possiamo che sentirci indignati, schifati, arrabbiati per quanto è successo ma non di certo demoralizzati. - È quanto scrive in una nota diffusa alla stampa la Federazione della sinistra di Vibo Valentia - È l’ennesimo tentativo questo, da parte di quelle mele marce che infangano il buon nome della nostra terra, di far tacere quelle voci libere e senza paura, come quella di don Nino Vattiata. Come lui stesso dice, è difficile capire il motivo per il quale è stato commesso questo atto così vile e vigliacco, essendo lui impegnato su più fronti nella lotta alla ‘ndrangheta e per la legalità. Componente di spicco dell’associazione “Libera”, che lotta contro tutte le mafie, è un punto di riferimento per i tanti giovani, cattolici e non, che vedono in questo ragazzo uno spirito puro e senza paura. Molti di noi sono iscritti all’associazione Libera di Vibo Valentia, anche per questo ci sentiamo vicini al nostro amico Nino, quello che è stato fatto a lui lo avvertiamo come fosse stato fatto a noi, e come lui non ci sentiamo intimoriti da questo attacco. Questo ennesimo episodio, l’ultimo di una lunga serie nella nostra provincia, mira a intimidire e a mettere paura a chi ha nella propria indole la lotta alla ‘ndrangheta, al malaffare e alla malapolitica (molto spesso una cosa sola) ma non ci riusciranno perché Nino e tutti gli altri non sono da soli.
La parte sana di questa terra, che è la stragrande maggioranza, - si continua a leggere nella nota - è con Nino e con tutti quelli che NON VOGLIONO MORIRE DI ‘NDRANGHETA. Noi siamo sicuri che insieme possiamo sconfiggere la ‘ndrangheta, tutti insieme, tutti uniti nella speranza di sentire il fresco profumo della libertà. Come diceva qualcuno: “Se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è la realtà che comincia” e noi vogliamo iniziare a vivere la realtà!”