Pallavolo, la Tonno Callipo sconfitta a Taranto

Calabria Sport
La'allenatore della Tonno Callipo, Uriarte

Prisma Taranto-Tonno Callipo 3-2 (parziali 26-24; 28-26; 28-30; 15-25; 15-13)


PRISMA: De Oliveira 17, Ricciardello (L), Candellaro, Montagna, Cozzi 8, Moretti 1, Suxho 4, Westphal, Elia 7, Rodrigo Pinto 24, Quartarone, Bartman 15. All. Serniotti.
TONNO CALLIPO : Gonzalez 8, Corvetta, Marquez 29, Andrae 22, Quiroga 18, Tencati 7, Barone 6, Cicola (L). Non entrati Ferraro, Moltò. All. Uriarte.
ARBITRI: Gnani, Bartolini.
NOTE: Spettatori 980, incasso 3000, durata set: 30', 32', 38', 26', 17'; tot: 143'.

ifficile trovare una chiave in un match contraddistinto da tanti errori. La Prisma Taranto va sul 2-0 e poi si fa rimontare (2-2). Alla fine ha vinto chi ne ha commessi meno ossia Taranto (25 contro i 32 della Tonno Callipo Vibo Valentia). Lo schiacciatore brasiliano Cleber tira fuori nel quinto set , quello decisivo, la grinta leonina che gli si riconosce e sopratutto quella lucidità che in precedenza gli era mancata. Per lui cinque punti nel tie-break, compreso i tre finali dei padroni di casa. Il match è il terzo più lungo giocato col Rally Point System in Serie A1: segue Piacenza - Macerata, gara 2 Play Off 2009 (2 ore e 27') e Roma - Taranto nel 2006 (2 ore e 25'). Il record assoluto è in Serie A2 TIM per Quasar Massa Versilia - Bassano Volley di questa stagione (2 ore e 30'). Fosco Cicola (Tonno Callipo Vibo Valentia): "E' stato un match molto equilibrato ed altalenante. Quando pensavamo di portare il set a casa noi lo ha vinto Taranto ed a situazioni invertite è avvenuto l'esatto contrario. La squadra di casa una volta accumulati tre punti di vantaggio nel tie-break ha giocato con meno tensione anche se poi noi siamo riusciti ad arrivare sino al 12-12. Alla fine ha vinto chi ha sbagliato meno".